Caro energia: dal primo novembre nuovi orari per la pubblica illuminazione
Parte la sperimentazione ad Atessa per ridurre i costi energetici: nel centro storico luci accese dalle 17 alle 5, nel resto della città dalle 18 alle 6. Si abbassa la temperatura negli edifici pubblici, ad eccezione delle scuole
Dal 1° novembre ad Atessa debuttano i nuovi orari per l'illuminazione pubblica. Il Comune della Val di Sangro è stato uno dei promotori del vertice degli enti comunali per individuare soluzioni comuni per contrastare l'aumento dei costi energetici.
“Viviamo una situazione di seria preoccupazione, molte famiglie non sono in grado di pagare le bollette e rischiano di restare al freddo e al buio”, spiega l'amministrazione comunale, “alcune attività economiche hanno chiuso o rischiano di chiudere. I Comuni -come sappiamo- debbono approvare, a fine anno, in pareggio i propri bilanci e sono in difficoltà a farlo. Siamo costretti a prendere alcune misure per non tagliare altri servizi ai cittadini”.
Sulla base di ulteriori considerazioni è stato deciso temporaneamente, e in via sperimentale, di adottare i seguenti provvedimenti, differenziando gli orari dell’illuminazione pubblica tra il centro storico e le altre zone del paese.
Nel centro storico, in considerazione delle peculiari caratteristiche, l'accensione dell'illuminazione pubblica sarà alle 17 e lo spegnimento alle 05 dal 1° novembre al 31 dicembre. In tutte le altre zone l'accensione sarà alle 18 e lo spegnimento alle 6.
Riguardo al riscaldamento degli edifici comunali, è prevista l'abbassamento della temperatura degli edifici comunali dagli attuali 20° a 18°, ad eccezione delle scuole che manterranno la temperatura di 20°.
“Ci rendiamo conto che questi provvedimenti, soprattutto quello relativo alla pubblica illuminazione, possono provocare inevitabili disagi”, conclude l'amministrazione, “ma dobbiamo farci carico di una situazione difficile, che nasce lontano dal nostro Comune e grava adesso su tutti noi”.