Sono il comune di Chieti e quello di Rapino sotto la lente di ingrandimento di Aca che ha avviato una serie di ispezioni nella rete idrica alla ricerca di perdite occulte. L'operazione viene svolta con macchinari di ultima generazione in grado di rilevare anche piccole perdite che però incidono sui metri cubi di acqua persi durante il passaggio nella rete.

Fino ad ora l'Aca ha analizzato la rete idrica del capoluogo teatino e del comune pedemontano.  A Chieti, su una rete di 19,625 km sono state individuate 17 perdite.  A Rapino su 1,629 km di rete ispezionati individuate 2 perdite.

Intanto non placano le polemiche con Aca sempre più nell'occhio del ciclone con critiche che arrivano dai Comuni del comprensorio per le riduzioni ed interruzioni del servizio idrico a causa della scarsità d'acqua disponibile nei serbatoi.