Il maltempo colpisce anche il canile di Chieti: "Servono cibo umido e crocchette per i cani"
L'associazione che gestisce il canile "Achille Bonincontro" è aperto tutti i giorni dalle ore 9 alle 16
"Evabbè, è un maggio così, che potrebbe annientarti, ma poi pensi a tutti gli anni passati a combattere, contro la burocrazia ottusa, contro i vari sindaci che si sono dati il cambio, ma poi di fatto niente è cambiato".
Inizia così il post pubblicato sulla pagina Facebook del Canile Rifugio di Chieti dopo l'intervento da parte dei vigili del fuoco e della polizia muncipale in contrada Vallepara dove si sono vissuti giorni di ansia a causa dell'ingrossamento del fiume.
"Contro le alluvioni, le nevicate bibliche, e i soldi, quelli che mancano sempre, e ogni volta c'è da sputare sangue per averli, che già sono una miseria, e non arrivano mai. E devi arrabattarti, ingegnarti, fare debiti e pietire, come se non bastassero i problemi, tanti, di ogni giorno.
E anche quest'anno ci ritroviamo con la paura delle esondazioni, e con quelle gli alberi che cedono, i fili della luce tranciati, non si passa, e devi caricarti la roba a spalla. Di certo quelli del Canile Rifugio Chieti non si annoiano mai!
Temprati dell'ennesima sciagura e dal pericolo scampato di restare fulminati, un grazie doveroso al nostro assessore Fabio Stella, spossato anche lui, ma che ci è stato accanto, in questi giorni, e ad una mia telefonata si è attivato tempestivamente".
Queste le richieste da parte dei volontari. "Non chiediamo soldi, che pure servirebbero per tutte le spese veterinarie e per sanare i danni di questi giorni, ma chi ha piacere, può donarci del cibo, in particolare umido o crocche per cuccioli, siamo a zero con i conti. Un grazie, dal profondo, a chi ha a cuore le sorti dei nostri ospiti".
Il Canile Rifugio Achille Bonincontro si trova in contrada Vallepara ed è aperto tutti i giorni dalle ore 9 alle 16. Ospita circa 200 cani.
