La Fiera Nazionale dell'Agricoltura si chiude con 25mila presenze, ultima edizione per il presidente Ferrante [FOTO]
La 60esima edizione, di ripartenza dopo il Covid, sarà ricordata anche per la data e le temperature roventi, che stanno danneggiando il settore
Venticinquemila presenze, con oltre il 35% dei biglietti acquistati on line: sono questi i numeri della 60esima edizione della Fiera Nazionale dell'Agricoltura, che si è tenuta nel fine settimana a Lanciano.
La rassegna è tornata in questi giorni a essere protagonista di un comparto complesso e variegato, che ha sofferto per la pandemia e sta soffrendo pure per la siccità. Il caldo anomalo di questa rovente primavera ha caratterizzato questa speciale edizione, che sarà ricordata anche per la data e le temperature. Soddisfatto il presidente uscente Franco Ferrante, che chiude il suo mandato centrando un altro significativo obiettivo. Cosa non facile considerando le difficoltà oggettive dell'ultimo periodo, invece i consensi degli espositori e il numero notevole di visitatori sono la testimonianza visibile di un lavoro e di un impegno mai venuti meno. E che sono stati meritatamente premiati.
“Lo scorso anno, come molti ricordano, la fiera si è tenuta a settembre con ingresso gratuito proprio per incentivare gli espositori e il pubblico dopo l'anno di stop dovuto all'emergenza Covid19 – commenta Ferrante – i risultati sono stati più che incoraggianti, con circa 20 mila presenze. Nel 2019 erano stati 35 mila i visitatori, un numero importante che ci faceva guardare avanti con altri innovativi progetti, fermati purtroppo dalla pandemia. Questa edizione ha rappresentato un test rilevante, una scommessa che è stata vinta grazie prima di tutto agli espositori, ai soci, ai dipendenti e collaboratori e grazie a i visitatori che continuano ad affollare padiglioni e area esterna".
La viabilità, il traffico in tilt, le lunghe e interminabili code disegnano ancora lo scenario della Fiera dell'Agricoltura, eppure in questi anni sono stati messi a punto interventi per contenere i disagi, i bus navetta, i parcheggi istituiti negli spazi adiacenti Lancianofiera sono scelte operate proprio per evitare ingorghi e code. Soddisfatti anche gli espositori, in molti hanno firmato contratti e stabilito contatti costruttivi. E non sono mancati momenti di commozione nei confronti del presidente uscente “è sempre stato attento e disponibile, ha sempre mostrato di comprendere le nostre problematiche, dandosi da fare per cercare di risolverle. È stato un presidente che ha messo al primo posto il dialogo e ci auguriamo che chi verrà continui a dare spazio al confronto e all'ascolto”. Parole che per Franco Ferrante sono davvero la migliore ricompensa al lavoro fatto in questi 10 anni.