rotate-mobile
Attualità Lanciano

Cento donne in 5 anni hanno chiesto aiuto, il bilancio dello sportello "Senza violenza" a Lanciano

Lo sportello, aperto nell'ospedale Renzetti da Rotary e Donn.é, ha festeggiato la ricorrenza con colazione e distribuzione di materiale informativo. Il direttore Asl Schael: "Collaborazione proficua che va proseguita"

Hanno un’istruzione di scuola secondaria superiore, sono di nazionalità italiana, di età compresa tra 30 e 50 anni. È questo il profilo delle donne, circa 100, che in cinque anni hanno chiesto aiuto, tramite incontri in presenza o per telefono, allo sportello “Senza violenza” per donne e minori aperto all’interno dell’ospedale Renzetti.

Il Rotary club Lanciano e l’associazione di promozione sociale Donn.è, due sodalizi che dal 2018 hanno dato vita allo sportello, hanno voluto fare un bilancio in occasione dei primi cinque anni di attività, allestendo una postazione all’ingresso del presidio per una piccola colazione dolce e la distribuzione di materiale informativo, un modo per riportare l’attenzione sull’esistenza di un servizio che si pone al fianco di donne picchiate e maltrattate e di minori vittime di episodi di bullismo

“Una collaborazione proficua che merita tutto il nostro apprezzamento e va proseguita, perché insieme abbiamo più forza per contrastare la violenza di genere e dare assistenza alle donne”, ha detto il direttore generale della Asl, Thomas Schael. La collocazione in ospedale è infatti una scelta strategica, con l’obiettivo di facilitare la richiesta d’aiuto per le donne soprattutto, costrette a rivolgersi al pronto soccorso per le violenze subite, quasi sempre in ambito domestico.

“È proprio in questo luogo che può essere utile l’offerta immediata di assistenza - ha ribadito Marcello Rovetto, presidente Rotary - prima che la vittima torni prigioniera della paura che le impedisce di affrancarsi dall'uomo violento. Senza dimenticare che in ospedale chiedere aiuto può essere più facile, perché in un luogo così dispersivo viene meno la paura di essere visti”.

Michela Leone, presidente di Donn.é ha tracciato un profilo delle donne che in questi 5 anni si sono rivolte allo sportello, circa 100, con una media annuale gradualmente cresciuta: hanno un’istruzione di scuola secondaria superiore, sono di nazionalità italiana, tra i 30 e i 50 anni. Sono coniugate, o conviventi, disoccupate o con occupazione precaria. Hanno denunciato episodi di violenza fisica, psicologica e soprattutto economica, dati, quest’ultimo, in sensibile aumento.

La ricorrenza dei 5 anni dello sportello Rotary è stata l’occasione di parlare con il direttore Schael della necessità di una formazione dedicata per gli operatori sanitari, il cui ruolo è fondamentale soprattutto nella capacità di riconoscere i segni della violenza anche quando non dichiarata dalle vittime

Lo sportello “Senza violenza”, partner della Rete antiviolenza città di Lanciano e area frentana, si trova al 1° piano della palazzina 16 della Cittadella del Volontariato all’ospedale Renzetti ed è aperto tutti i martedì dalle 16 alle 18 e giovedì dalle 9 alle 12. Le operatrici rispondono al numero 0872/706517, oppure all’indirizzo mail info.apsdonne@gmail.com.

Schael con i presidenti Rotary e Donn.é

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cento donne in 5 anni hanno chiesto aiuto, il bilancio dello sportello "Senza violenza" a Lanciano

ChietiToday è in caricamento