rotate-mobile
Attualità

Acqua, 16 sindaci chiedono ad Acea di dragare i due laghi di Bomba e Casoli

Da 60 anni la concessione è dell'Acea di Roma che, ricordano dai comuni abruzzesi, "sfrutta lo specchio d'acqua per ricavarne energia anche per illuminare la Capitale"

Sedici sindaci di altrettanti comuni del Sangro - Aventino chiedono all'Acea di Roma di dragare i laghi di Bomba e Casoli  e di accedere alle risorse derivate. I sindaci si sono costituiti in associazione a tutela del territorio, quali portatori di interessi nella concessione della grande derivazione per uso idroelettrico Sant'Angelo che comprende anche la centrale di Altino, oltre ai due invasi. 

"Da 60 anni la concessione, scaduta nel 2013, è dell'Acea di Roma che sfrutta lo specchio d'acqua per ricavarne energia anche per illuminare la Capitale. La grande infrastruttura ha fortemente segnato il territorio - ricorda il presidente Massimo Colonna, consigliere comunale di Bomba, -  portando altrove i ricavi, deve diventare una risorsa per il futuro dei nostri paesi".

Gli amministratori di Bomba, Altino, Villa Santa Maria e molti altri colleghi assicurano di seguire tutte le questioni legate all'impianto di produzione di energia idroelettrica perché, “dopo 60 anni di sfruttamento, gli invasi devono essere dragati e la futura gestione deve garantire molte più risorse per le comunità locali, il rispetto del territorio e la compatibilità con altre attività di valorizzazione e sviluppo".

La questione è stata già portata all'attenzione della Regione Abruzzo. 

“Nel suo progetto di gestione Acea ha dato comunque una buona notizia, sul fatto che le acque dei laghi e i sedimenti non sono inquinati, ma ha l'obbligo di legge di effettuare opere di dragaggio, mai fatte, per il ripristino delle capacità originali, ed ha già dichiarato che non lo farà. La questione – concludono i sindaci -  l'abbiamo già portata all'attenzione del Ministero".
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Acqua, 16 sindaci chiedono ad Acea di dragare i due laghi di Bomba e Casoli

ChietiToday è in caricamento