L'Abruzzo è zona gialla: scatta il coprifuoco serale, centri commerciali chiusi nel weekend
Riduzione del 50% dei posti a disposizione sul trasporto pubblico, restano confermate le restrizioni in vigore finora
Scattano domani (venerdì 6 novembre) i divieti imposti dall'ultimo Dpcm firmato ieri dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Il premier ieri sera, in diretta, ha spiegato le classificazioni delle regioni italiane in tre fasce - gialla, arancione, rossa - a seconda del numero di contagi da Covid 19.
L'Abruzzo è in zona gialla, quella con le limitazioni meno stringenti. Scatta il coprifuoco notturno: sarà vietato circolare dalle ore 22 alle 5, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Chiunque si sposterà in quella fascia oraria, dovrà avere con sé l'autocertificazione.
I centri commerciali saranno chiusi nei giorni festivi e prefestivi, dunque anche sabato e domenica, a eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, supermercati, negozi alimentari, tabaccherie, edicole. Chiudono anche musei e mostre, sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche in tabaccherie e supermercati.
Come già accade, bar e ristoranti dovranno chiudere alle ore 18, l'asporto è consentito fino alle 22, mentre per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni di orario.
Resta confermata la didattica a distanza solo per i ragazzi delle scuole superiori, come già disposto dall'ordinanza regionale del presidente Marco Marsilio, a eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori.
Per i trasporti pubblici è prevista una riduzione del 50% dei posti a disposizione.
Restano chiusi palestre, piscini, teatri, cinema, centri sportivi.