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Abruzzo con dati da zona bianca, Marsilio: "Non faremo la fine della Sardegna"

Se il trend dei contagi dovesse mantenersi quello dell'ultimo aggiornamento - con un'incidenza di casi positivi ogni centomila abitanti al di sotto della soglia dei 50 - dal 7 giugno l’Abruzzo potrebbe accedere alla zona bianca

Dati da zona bianca in Abruzzo sul fronte dei contagi da Covid-19. Ieri il bollettino regionale ha registrato 62 nuovi casi e zero decessi;  il tasso di positività è all’ 1.3 per cento mentre continua a calare la pressione sugli ospedali.

La Fondazione Gimbe ha rilevato nella settimana dal 12 al 18 maggio 2021, rispetto alla precedente, una diminuzione di nuovi casi anche in Abruzzo con 496 positivi per 100mila abitanti e una variazione del -30,2%; in calo anche i ricoveri ordinari Covid con il 15% dei posti letto occupati in area medica e quelli in  terapia intensiva, al 10%.

Se l'incidenza di casi positivi ogni centomila abitanti resta al di sotto della soglia dei 50 per tre settimane consecutive, cadono le misure restrittive e la regione entra nella cosiddetta zona bianca. E quindi, se il trend dei contagi dovesse mantenersi quello dell'ultimo aggiornamento, da lunedì 7 giugno l’Abruzzo potrebbe accedere alla zona senza coprifuoco e altre restrizioni. 

“L'incidenza settimanale è di 50 casi ogni 100mila abitanti" ha confermato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ospite a The Breakfast Club su Radio Capital. "Una volta in zona bianca, non faremo la fine della Sardegna, anche perché quando l'isola è retrocessa dal bianco al rosso non c'era la campagna vaccinale che c'è ora. Siamo anche alle porte dell'estate - aggiunge - lo scorso anno in questo periodo azzerammo i contagi quotidiani. L'estate scorsa abbiamo vissuto una stagione mai vista prima, con turisti sia al mare che in montagna. Mi auguro che questo boom non sia legato solo all'emergenza Covid e continui anche dopo la pandemia".

Intanto l’indice Rt nazionale è sceso a 0,78 e, con le nuove ordinanze di oggi, l’Italia sarà tutta in area gialla (mancava soltanto la Valle d’Aosta). Giugno sarà il mese nel quale progressivamente tutte le regioni dovrebbero via via passare in zona bianca.

La prima a essere "liberata" potrebbe essere proprio il Molise: tra tre giorni si completano le tre settimane previste dai decreti legge che l'hanno istituita. Ma la decisione dovrebbe arrivare il 28 maggio

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