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Magic Basket Chieti, entrano in società Maurizio Formichetti e Giacomo Rossi

Le due nuove figure dirigenziali vanno ad ampliare lo struttura societaria della compagine guidata da Enzo Milillo

Nuovi ingressi all'interno dei quadri societari della Magic Basket Chieti. Si tratta di due personalità note all'interno dello sport teatino: Maurizio Formichetti e Giacomo Rossi. Nel nuovo organigramma il primo sarà il nuovo General Manager della squadra, mentre il secondo assumerà il ruolo di supervisore organizzativo del settore giovanile.

“Pochi sanno che sono tra i soci fondatori di questa società - spiega Maurizio Formichetti - d’altra parte i miei plurimi impegni nel mondo del ciclismo, non mi avevano finora mai permesso di avere un ruolo attivo all’interno del quadro societario. Oggi, però, non posso sottrarmi all’invito dei soci del direttivo e del presidente Enzo Milillo  che vogliono dare un ulteriore sviluppo ad un progetto che che negli anni si è progressivamente ingrandito e che richiede un impegno organizzativo sempre più complesso. Lavorare per la pallacanestro di Chieti, soprattutto per dare solidità al nostro settore giovanile, portando sempre più ragazzi a praticare questo sport bellissimo, mi riempie d’orgoglio e mi spinge a moltiplicare il mio impegno di sportivo e di dirigente. Sono certo che questa società possa essere aggregativa di tutte le migliori risorse di questa città. La strada da percorrere è questa, canalizzare questo rinnovato entusiasmo in un progetto serio e duraturo”.

“Sono davvero felice di entrare a far parte di una società seria come la Magic”. Con queste parole Giacomo Rossi, bandiera storica del basket teatino, ha voluto sugellare il suo ingresso nella famiglia neroverde. “Questa società - continua Rossi - è chiamata a rappresentare a pieno titolo Chieti nel panorama della pallacanestro nazionale, per questo l’invito di Enzo Milillo mi ha riempito d’orgoglio. La storia dello sport a Chieti è in larga parte la storia della pallacanestro, anche io ne ho fatto parte e sento la responsabilità di difendere questo patrimonio e se possibile di contribuire con il mio impegno a farlo crescere. Tutti sanno che da qualche anno avevo abbandonato la pallacanestro. La lontananza iniziava a pesarmi. Torno quindi con un entusiasmo rinnovato, ho fame di pallacanestro e credo nel progetto della Magic, un progetto che guarda al futuro e che punta sui giovani. Il mio contributo operativo sarà esclusivamente di natura dirigenziale, nella speranza che la mia esperienza possa aiutare questa società a crescere".

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