Sporcizia e degrado nell'area dell'ex distributore a Santa Maria, CasaPound attacca l'amministrazione Di Primio
"Una situazione di degrado assolutamente inaccettabile, cui il Comune ha il dovere di mettere fine". Lo dicono i militanti di CasaPound Italia riferendosi alle condizioni in cui versa l'ex distributore 'Erg' a Santa Maria, dopo un sopralluogo che ha evidenziato l'abbandono, il degrado e la pericolosità della zona circostante.
"Da quando, quattro anni fa - spiega Francesco Lapenna, responsabile del movimento in città e coordinatore provinciale - l'attività del distributore è cessata, il sito si è trasformato in una vera e propria calamita per il degrado, la sporcizia e il parcheggio fai da te. Abbiamo sollecitato più volte le autorità competenti affinché avviassero i lavori di bonifica dell'area per trasformare suddetta zona in un parcheggio, oltre che decoroso, necessario per una città che scarseggia di posti auto".
"Con un recente sopralluogo - continua Lapenna - abiamo documentato anche la pericolosità del sito: vetri rotti, bottiglie di birra, siringhe, erbacce ovunque; il tutto recintato da debolissime barriere che facilmente si rovesciano con un colpo di vento. Alcuni residenti ci hanno anche confermato un ulteriore grave problematica legata alla presenza di ratti che potrebbero infestare la struttura. Il tutto a pochi passi dalle scuole e dalle palestre del quartiere. È chiaro che la situazione non è tollerabile. Ricordiamo inoltre che proprio quel punto è uno degli ingressi nel centro storico, e, come tale, dovrebbe essere valorizzato."
CasaPound dunque cheide di nuovo all'amministrazione comunale di intervenire tempestivamente, "obbligando Erg alla bonifica e inziando un progetto per dei posti auto di cui la città ha estremo bisogno. Come sempre, insieme ai residenti, monitoreremo la situazione fino a che non avremo risposte da chi ormai si rinchiude in un immobilismo vergognoso e rovinoso per Chieti ed i suoi cittadini".