Code all'entrata del negozio per gli ingressi contingentati ma c'è troppa gente in giro
I negozi che vendono beni di prima necessità restano aperti e gli addetti continuano a lavorare. Il buon senso, però, vorrebbe che si limitassero le uscite e che si andasse a fare la spesa una volta a settimana per potersi rifornire di tutto il necessario.
Dal centro storico di Chieti negli ultimi giorni sono arrivate lamentele di cittadini che segnalano una presenza cospicua di persone in giro per la città, probabilmente non tutte fuori casa per motivi di necessità.
Questa mattina la scena si è ripetuta davanti ad una nota catena di negozi per l’igiene della casa e della persona in via Arniense, dove da qualche giorno si vedono code all'entrata per gli ingressi contingentati. L'area esterna, però, non è così ampia e non tutti rispettano sempre la distanza di sicurezza dagli altri.
“Nonostante le continue raccomandazioni – lo sfogo – sembra non essere cambiato nulla. Le persone dovrebbero uscire soltanto per motivi di necessità, invece sembra che ci sia una corsa agli acquisti oltremodo superflua, considerando che i supermercati e i negozi di questo genere resteranno comunque sempre aperti e riforniti. La sensazione è che non si sia ben compresa la delicatezza del momento e che si continui a uscire per fare spese come nei 'giorni normali' ".