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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Scuola Chieti Scalo

“Il Villaggio Celdit lo faccio io”: i laboratori esperienziali per recuperare lo spazio pubblico

Street art e verde urbano da giovedì 20 dicembre con le iniziative delle associazioni aderenti alla Rete per il Villaggio coordinata da Chieti Solidale

Bambini e ragazzi chiamati a progettare il villaggio del futuro. E' questo il senso dei due eventi programmati per la manifestazione “il Villaggio Celdit lo faccio io!”, organizzata dalle associazioni aderenti alla Rete per il Villaggio coordinata da Chieti Solidale. Un laboratorio di sperimentazione e spazio di pensiero.

Si comincia giovedi 20 dicembre, dalle 9.30 presso il Centro Polifunzionale del Villaggio Celdit, in piazza San Pio X:  le scuole R. Ortiz e Celdit, accogliendo l’invito di Chieti Solidale, dell’associazione Libridine e del C.p.club per l’Unesco di Chieti, parteciperanno al laboratorio Verde Urbano e Street art. Alunni, docenti, volontari ed esperti proveranno a immaginare il “Villaggio del futuro” in un quartiere di grande potenzialità. Sulle pareti esterne del centro polifunzionale, bambini e ragazzi disegneranno la storia di un quartiere operaio e operoso, nato per volontà dei fratelli Pomilio, proprietari della cartiera. Introdurrà la giornata l’architetto Mauro Latini sul tema “la Street art e lo spazio pubblico”.

Dal 27 al 29 dicembre, dalle ore 9 alle 13, sempre presso il centro polifunzionale di Chieti Scalo, si terrà l’evento “Architetto per un giorno”. Una tre giorni natalizia condotta dall’architetto Daniele Tomei e dalla pedagogista Silvia Matarelli, ideatori del progetto “Architetto per un giorno”, che insieme ai volontari dell’associazione Thearte inviteranno bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni a progettare “La città ideale e lo spazio pubblico”. I partecipanti saranno invitati a riflettere sugli aspetti elementari dello spazio pubblico e su come esso interagisca con le persone. Divisi in piccole squadre di architetti, collaboreranno per progettare insieme il loro quartiere ideale. 

L'esperienza si concluderà con un viaggio a Roma per mostrare ai piccoli architetti alcune architetture, espressione di buone pratiche, come il MAXXI e il Parco della Musica.

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