Il Codacons contro il Miur: "Sbagliato non cancellare le vacanze di Pasqua"
Per il presidente Rienzi il Ministero dell'Istruzione dovrebbe immediatamente cancellare le vacanze previste dal 9 al 14 aprile e sospendere le attività di didattica a distanza soltanto per il lunedì di Pasquetta, oltre alla domenica e ai giorni festivi già previsti
Duro attacco del Codacons contro il Ministero dell'istruzione che, secondo l'associazione, avrebbe dovuto cancellare la vacanze di Pasqua nel settore scolastico. Dal 9 al 14 aprile, infatti, saranno sospese tutte le attività didattiche a distanza.
"È semplicemente folle in questa situazione di emergenza, con le scuole chiuse e gli studenti che hanno perso ore e ore di lezione, confermare le vacanze di Pasqua - afferma in una nota il presidente del Codacons Carlo Rienzi -. Aggiungere altri periodi di sospensione della didattica a quelli già saltati per effetto del coronavirus, senza alcuna modifica del calendario scolastico, è una scelta assurda che danneggerà gli studenti italiani, e sembra una presa in giro, considerato che in ogni caso non è possibile godere delle vacanze nè muoversi e spostarsi".
Per il Codacons il Ministero dell'Istruzione dovrebbe immediatamente cancellare le vacanze di Pasqua previste dal 9 al 14 aprile e sospendere le attività di didattica a distanza soltanto per il lunedì di Pasquetta, oltre alla domenica e ai giorni festivi già previsti. "Il calendario scolastico e i relativi giorni di sospensione delle attività - conclude - devono inoltre essere rivisti e modificati sulla base della nuova situazione determinatasi in Italia, al fine di recuperare le ore di lezione perse a causa del coronavirus".