Per il Comune di Chieti è il momento di predisporre il Piano Generale di Austerità. In questi giorni la Commissione Bilancio, presieduta dal consigliere Mario De Lio, è al lavoro per capire su quali voci di spesa incidere riducendone o contenendone i costi: l’obiettivo, fanno sapere, è l’efficientamento dei servizi riducendone  al contempo i costi.

“Siamo costretti ad effettuare interventi rigorosi per ridurre la spesa pubblica al fine di allineare il Comune di Chieti a quegli enti virtuosi che sanno lavorare bene spendendo poco, e soprattutto con la volontà di finanziare per i cittadini le medesime agevolazioni dello scorso anno” afferma De Lio.

Tra le voci sulle quali è doveroso procedere rapidamente ci sono i costi telefonici fissi e mobili: “Oggi paghiamo oltre 300 mila euro all’anno per tutte le utenze telefoniche fisse comunali, sia quelle degli Uffici Comunali propriamente detti, dislocati nelle varie sedi dell’ente – spiega - anche in questo caso proporrò alla giunta, attraverso un ordine del giorno, di procedere ad un’attenta ricognizione delle utenze telefoniche fisse adottando un Protocollo di Comportamento; quanto alle utenze telefoniche mobili, pur con costi che rispetto all’anno passato sono diminuiti, (si è passati dai 55.000 euro anno agli attuali 50.000) ci sono ancora ampi margini di miglioramento riducendo, ad esempio, il numero di utenze che attualmente sono 190, oltre alla rinegoziazione dei piani tariffari”.

Prioritario per De Lio è  concentrare la massima attenzione sulle mancate entrate Comunali: “In questo caso – conclude -  urgono provvedimenti tempestivi perché se i tagli sono necessari, è altrettanto necessario avere una efficiente organizzazione comunale capace di recuperare i crediti che l'Ente vanta verso terzi".