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No Triv, a Chieti nasce il coordinamento per i referendum

Il primo impegno è quello di invitare tutti i cittadini del territorio a partecipare al referendum del 17 aprile contro le trivellazioni in mare e a votare sì

Nato a Chieti il Coordinamento per i referendum, a sostegno delle prossime campagne referendarie, per iniziativa di cittadini, associazioni, sindacati e forze politiche. La prima apparizione in pubblico c’è stata questa mattina (sabato 12 marzo), in piazza Vico. 

Il primo impegno è quello di invitare tutti i cittadini del territorio a partecipare al referendum del 17 aprile contro le trivellazioni in mare e a votare sì per abrogare la norma che permette alle attuali concessioni di estrazione e di ricerca di petrolio e gas di non avere scadenze. La Legge di Stabilità 2016, infatti, pur vietando il rilascio di nuove autorizzazioni entro le 12 miglia, rende “sine die” le licenze già rilasciate.

“Il sì - si legge in una nota del Coordinamento - rappresenterà un ulteriore passo in avanti per mettere al riparo il mare dal pericolo delle trivelle e garantire l'economia della nostra costa, fatta di pesca, agricoltura di qualità e turismo verde. Far esprimere i teatini, gli abruzzesi e gli italiani tutti sulle scelte energetiche strategiche che deve compiere il nostro Paese, in ogni settore economico e sociale, è la vera posta in gioco di questo referendum. Il coordinamento di Chieti, insieme a quelli regionale e nazionale e a tutti gli altri che stanno nascendo in questi giorni in Italia, si pone l’obiettivo di diffondere capillarmente informazioni sul referendum e far crescere la mobilitazione, spiegando che il vero quesito è: vuoi che l’Italia investa sull’efficienza energetica, sul 100% di fonti rinnovabili, sulla ricerca e l’innovazione per il bene della nostra e delle future generazioni?”.

“Noi vogliamo – è questo l’appello - che il nostro Paese prenda con decisione la strada che ci porterà fuori dalle vecchie fonti fossili, innovi il nostro sistema produttivo, combatta con coerenza l’inquinamento e i cambiamenti climatici, come già sancito a livello mondiale dalla COP21 di Parigi dello scorso settembre”. 

Per aderire al coordinamento si può inviare una mail a chieti.referendum@gmail.com. Ecco il calendario dei prossimi banchetti informativi del mese di marzo

Martedì 15: piazza Vico dalle 9.30 alle 12.30

Mercoledì 16: via Amiterno (angolo via Capestrano) dalle 9.30 alle 12.30

Venerdì 18: piazza Vico dalle 9.30 alle 12.30; villaggio Ina Casa, largo centro sociale via Pescasseroli, dalle 17 alle 19

Sabato 19: piazza Vico e piazzale Marconi dalle 9.30 alle 12.30

Martedì 22: piazza Vico dalle 9.30 alle 12.30

Mercoledì 23: via Amiterno (angolo via Capestrano) dalle 9.30 alle 12.30, piazza San Bartolomeo (Brecciarola) dalle 17.30 alle 19.30

Venerdì 25: piazza Vico dalle 9.30 alle 12.30

Sabato 26: piazza Vico e piazzale Marconi dalle 9.30 alle 12.30

Domenica 27: piazzale Marconi, intera giornata

Martedì 29: piazza Vico dalle 9.30 alle 12.30

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