Manca ancora l'acqua a Chieti Scalo, Marzoli (Pd): "Subito un consiglio comunale per risolvere il problema"
Dopo qualche settimana di tregua, al Villaggio Celdit i rubinetti sono ancora a secco. E la stessa situazione penalizza l'intera città bassa
Continuano le segnalazioni di problemi con l'acqua, a Chieti Scalo. L'ultimo caso era quello del condominio in via Muzio Pansa, dove da 8 mesi, per mezza giornata, i rubinetti restano a secco. Situazione simile, da tempo, al Villaggio Celdit e in via Pescara. E ora il consigliere comunale Alessandro Marzoli (Pd) chiede un consiglio comunale su questo tema, da tenersi a Chieti Scalo, a cui invitare tutti gli enti e gli organismi competenti sulla fornitura d'acqua, "per capire le ragioni del problema e trovare adeguate soluzioni".
In più, il consigliere di opposizione chiede l'annullamento di tutte le bollette per la fornitura idrica per quei residenti che continuano a non poter usufruire del servizio.
"Dopo qualche giorno di normalità - racconta Marzoli - torna prepotente il problema della mancanza d'acqua in diversi quartieri di Chieti Scalo ed in particolare nelle palazzine del Villaggio Celdit. I residenti stanno subendo gravissimi disagi per una situazione divenuta ormai insostenibile dal momento che vengono a mancare le condizioni minime per condurre una vita normale, tra l'impossibilità di lavarsi e le rotture di lavatrici durante il bucato. Anche le attività commerciali non possono subire più le conseguenze di un disservizio che incide pesantemente sulla quotidiana organizzazione del lavoro".