Tre consiglieri di maggioranza fanno accordi con il centrosinistra. E qualcosa, se non era già evidente, si sgretola definitivamente in consiglio comunale a Chieti.

Questa mattina si discuteva l’ordine del giorno Designazione membri rappresentanti del Comune di Chieti nell’Assemblea dei portatori di interesse, a proposito della Costituzione dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona della Provincia di Chieti: il consigliere Di Renzo, indicato dalla maggioranza a rappresentare il Comune di Chieti nella costituenda assemblea, è stato superato nei voti dal consigliere Di Labio, risultato essere il “designato” grazie anche all’opposizione. E’ quanto riferiscono i consiglieri Liberato Aceto, Enrico Bucci, Mario De Lio, Raffaele Di Felice, Palmerino Di Renzo, Marcello Michetti ed Emiliano Vitale.

“Nella maggioranza di centrodestra ci sono persone che hanno perso il senso della lealtà- commentano in una nota - tale condotta è una offesa non solo per i componenti della maggioranza ma per gli stessi elettori del centrodestra. Chi ha deciso di percorrere strade diverse per raggiungere obiettivi meramente personali, dovrebbe avere la dignità politica ed il sussulto morale di riconsegnare nelle mani del sindaco deleghe che sono state affidate in ragione della leale appartenenza politica al centrodestra. Maggioranza oggi tradita”.

Poche ore dopo anche il sindaco Di Primio si sfoga sul suo profilo Facebook, dove scrive tutta la sua amarezza per questa vicenda:

“Che schifo. Io ho fatto battaglie durissime, ma sono stato sempre da una parte e mai mi sono accordato con la sinistra. Mi viene una voglia di..”.