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Martedì, 23 Aprile 2024
Elezioni comunali 2020

Il centrodestra ancora diviso su Di Stefano, Forza Italia: "Per noi le primarie sono la soluzione"

Restano distanti le parti sulla scelta del candidato sindaco a Chieti dopo l'annuncio della Lega. Mauro Febbo chiede un "cambio di passo"

Forza Italia si conferma il principale ostacolo alla candidatura di Fabrizio Di Stefano (Lega) per l’intera coalizione di centro destra alle prossime amministrative di Chieti. Dopo il secondo incontro tra i partiti, a L’Aquila, di lunedì scorso, il centrodestra resta diviso sul nome dell’ex senatore, la cui candidatura è stata lanciata lo scorso 22 dicembre al Supercinema da Matteo Salvini.

Da una parte Di Stefano ha l’appoggio del segretario provinciale Udc, Andrea Buracchio; in parte, può contare anche sull’adesione “parziale” di Fratelli d’Italia guidato da Antonio Tavani che però allo stesso tempo si dice pronto ad avanzare una proposta interna in caso di mancato accordo nazionale. Il candidato leghista ha incassato anche il sostegno dell'attuale sindaco Umberto Di Primio (che presenterà una lista) e della lista civica IdeAbruzzo. A chiedere con maggiore vigore una strada alternativa è invece Mauro Febbo (Forza Italia) che non nasconde il suo malumore per una candidatura che non entusiasma soprattutto per le modalità con la quale è arrivata.

“C’è stato un confronto duro – ha dichiarato Febbo dopo la riunione – noi siamo per un cambio di passo attraverso le primarie ma la Lega non è d’accordo". Sulla possibilità di un centrodestra che si presenti diviso alle prossime comunali, però. Febbo getta acqua sul fuoco: “i problemi ci sono ma da queste situazioni di stallo si esce con calma attraverso i vari passaggi. Non dimentichiamo che il Governatore Marsilio è stato indicato il 23 dicembre a meno di due mesi dal voto (10 febbraio ndr)”.

Una situazione che potrebbe subire qualche tipo di svolta a livello locale dopo le nomine da parte della Lega che ha indicato i nuovi commissari sul territorio. Altra possibilità, visti gli attriti tra le i due partiti, sarebbe quella di una risoluzione sul tavolo nazionale. Sono in discussione, inoltre, le candidature sulle prossime elezioni comunali di Sulmona e Avezzano che rientrano, per forza di cose, nella "questione Chieti".

In area centrodestra scalpita anche l’imprenditore Paolo De Cesare che si è reso disponibile a una candidatura nel ruolo di sindaco a capo della coalizione ma che, se la scelta dovesse ricadere su Di Stefano, andrà avanti da solo, sostenuto da alcune liste civiche. 

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