Nuovo Rettore Università, Di Iorio (Pd): "Chieti città universitaria a tutto tondo"
Il capogruppo comunale del Partito Democratico auspica un'apertura dell'Ateneo nei confronti della città in vista dell'imminente elezione del successore di Cuccurullo perchè "oggi l'indotto della presenza dell'Ateneo è visibile solo nelle immediate vicinanze della sede di Madonna delle Piane"
Un'università aperta alla città e che faccia sentire davvero la propria presenza a Chieti. Quale migliore occasione per ambire a tale cambiamento se non l'imminente elezione del nuovo Rettore? A sostenerlo è il capogruppo comunale del Pd Alessio Di Iorio, il quale sottolinea che al momento purtroppo, l'influenza dell'Ateneo "D'Annunzio" sulla città di Chieti è visibile solamente nelle immediate vicinanze della sede di Madonna delle Piane e dell’Ospedale Civile.
"Chieti invece - afferma Di Iorio - ha tutte le carte in regola perché, con una politica attenta e lungimirante, diventi una città universitaria a tutto tondo e capace di fare della presenza universitaria il vero motore economico".
Pur rispettando l'autonomia dell'università, il capogruppo del Pd guarda con interessere all’elezione del successore di Cuccurullo, dimessosi prima della fine del mandato. "Al prossimo Rettore – dice – chiederemo subito un incontro perché Chieti ha bisogno di un'università rinnovata e la stessa ha bisogno di una città attenta alle esigenze che esprime. Perché questo avvenga è necessario che tutti siano in grado di fare rete emettere in relazione ricchezze e intelligenze: i Musei civici, le Fondazioni di origine bancaria, la Diocesi, il vivace tessuto associativo. Spiace prendere atto che il Comune, di fronte a questa opportunità, non sia capace di esercitare il proprio ruolo di coordinamento e costruzione della rete" conclude Di Iorio garantendo il totale appoggio del partito "per un dialogo ormai non più rinviabile".
