rotate-mobile
Politica

Rimodulazione plessi scolastici, Di Gregorio (Fds): "Accorpamenti improponibili"

Il Consigliere comunale, in vista dell'incontro di domani nel quale verrà discussa la delibera, chiede una proroga dei termini entro i quali il Comune di Chieti è tenuto a presentare il Piano di Rimodulazione

Domani mattina (giovedì 15 dicembre) è prevista la riunione della IVª Commissione Consiliare per discutere della Delibera che dovrà essere licenziata in Consiglio Comunale il prossimo lunedì 19 dicembre, avente per oggetto la programmazione delle rete scolastica del Comune di Chieti.

Il Capogruppo della Federazione della Sinistra in Consiglio Comunale, Riccardo Di Gregorio, sottolinea come nella stessa l’accorpamento firmato da Dirigenti, Sindaco e assessore Giampietro, non tenga conto di una normale fusione territoriale ma piuttosto di un accordo predeterminato tra i Dirigenti.

“Un esempio per tutti – spiega Di Gregorio - viene dalla proposta di accorpare la scuola elementare Corradi di Via Arenazze alla media Chiarini e la scuola elementare Cesarii alla scuola media Modesto della Porta. Chi è di Chieti sa bene che una proposta logica sarebbe stata quella di un accorpamento contrario rispetto a quello indicato nel Protocollo d’Intesa anche per ragioni di evidente vicinanza fisica tra i plessi”.

Tuttavia i genitori potrebbero sempre chiedere, in qualunque momento, il nulla osta per un eventuale spostamento dei propri figli in un altro istituto. “Ma lo scenario che si prefigura- annuncia il consigliere - qualora il Consiglio Comunale dovesse approvare un simile Protocollo, è quello di centinaia di richieste di nulla osta da parte dei genitori per spostare i propri figli nella struttura più vicina alla propria abitazione generando un caos senza precedenti per le Direzioni didattiche; questo senza entrare nel merito della programmazione didattica che sicuramente è diversificata da scuola a scuola”.

Di Gregorio chiede di riconsiderare a questo punto l’opportunità di approfondimenti ulteriori richiedendo alla Provincia di Chieti una proroga dei termini entro i quali il Comune di Chieti è tenuto a presentare il Piano di Rimodulazione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rimodulazione plessi scolastici, Di Gregorio (Fds): "Accorpamenti improponibili"

ChietiToday è in caricamento