I cittadini rispondono all'appello: consiglio comunale gremito per decidere il futuro della farmacia di Filippone
All'ordine del giorno la vendita della farmacia comunale, in tanti hanno risposto all'appello
LA DIRETTA
I voti: con 16 contrari, 15 favorevoli, un astenuto, un presente non votante la vendita della farmacia comunale di Filippone non passa. La sala esplode in un applauso.
Ore 11.15 Inizia la votazione
Ore 11 Il consigliere Marino chiede di sospendere la seduta per mezz'ora ma viene rifiutata
Ore 10,30 Iniziano gli interventi dei consiglieri di opposizione
Ore 10 il consigliere comunale De Lio si è autosospeso dall'Udc. L'annuncio in consiglio: "Essendo l'Udc un partito di radici cristiane non può approvare la vendita di una farmacia, che ritengo un taglio al sociale".
Ore 9,10 è inziato l'appello e l'assessore al Bilancio Valentina Luise e il sindaco Di Primio hanno spiegato quale sarà lo scenario futuro nel caso in cui non si vendesse la farmacia comunale.
La sala consiliare della Provincia gremita questa mattina prima delle 9. Tanti cittadini, con i residenti del rione Filippone in prima linea, hanno risposto all'appello partecipando alla seduta del consiglio comunale che decide sulla vendita della farmacia comunale di Filippone. La seduta prevista lunedì scorso è saltata perché non c'era il numero minimo di consiglieri.
Questa mattina tutti presenti. Oggi a Chieti si decide non solo del futuro della farmacia, ma anche del futuro politico: proprio sul numero di voti si gioca infatti la partita, considerando che la prima proposta di delibera, discussa dal consiglio il 7 novembre, era stata bocciata.
