rotate-mobile
Politica

Di Giuseppantonio: "Il 2012 sarà ancora più drammmatico"

Alla conferenza stampa di fine anno, il presidente della Provincia di Chieti traccia il bilancio dell'anno appena trascorso: tante ombre sulle casse Ente ma anche investimenti importanti su ambiente e turismo, l'invito è: "Abbiate fiducia"

Un anno incredibilmente difficile per la Provincia di Chieti, la settima più indebitata d’Italia. Luci e ombre sul 2011 appena trascorso ripercorse questa mattina (29 dicembre) dal presidente Enrico Di Giuseppantonio durante la conferenza stampa di fine anno.

“L'anno che ci lasciamo alle spalle è stato caratterizzato da troppe ombre sulle casse dell’Ente in pre dissesto – ha commentato -  tutto quello che non doveva accadere è accaduto e il 2012 non sarà certo più semplice”. Nonostante i problemi il presidente ha sottolineato come la Provincia sia stata protagonista dell’anno amministrativo, ricordando “Elena”: il programma per la produzione di energia pulita da 85 milioni di euro che la Banca Europea per gli Investimenti ha concesso all’Ente dopo averne valutato il bilancio. L’Ente ha investito molto su ambiente e turismo, con i Progetti Integrati Territoriali (Pit): bandi da 5 milioni di euro finalizzati alla valorizzazione dei borghi e dei comuni montani.

“Siamo poi riusciti a far scendere il prezzo delle aree di risulta dell’ex tracciato ferroviario su cui dovrà sorgere la Via Verde della Costa dei Trabocchi da 45 a 7 milioni e mezzo – ha continuato il presidente – e sul fronte della spesa sociale siamo stati i primi in Abruzzo, investendo circa 2 milioni e duecento mila euro”.

Durante l’anno sono state portati a termine diversi edifici: il Parco delle Arti musicali alle Torri Montanare di Lanciano, la nuova sede del liceo Artistico a Vasto, recentemente inaugurata; “sempre a Lanciano – ha aggiunto Di Giuseppantonio - è stato aperto, a costo zero per la Provincia perché ubicata nell’ex liceo Scientifico, una sede dell’ufficio del Genio Civile e contiamo al più presto di aprirne una anche a Vasto”.

Affidati e già in esecuzione invece, i lavori per l’efficientamento energetico del Liceo Scientifico di Francavilla, del Liceo Scientifico di Guardiagrele,  del Liceo Classico di Lanciano e dell’Itc “Mattioli” di San Salvo. L’intervento più atteso a Chieti, interesserà da aprile la biblioteca “De Meis” che, crollata del giugno 2005 oggi costa alla Provincia un fitto annuo di 141.363euro.

Tra lavori pubblici appaltati nel 2011, che il vice presidente Antonio Tavani, presente in conferenza assieme alla Giunta, ha illustrato, troviamo quelli di manutenzione straordinaria della provinciale Atessa-Casalbordino e quelli di sistemazione della Peligna Casoli-Gessopalena, quarto lotto. “Fatta salva la ben nota situazione finanziaria dell’Ente – ha detto Tavani - stiamo portando avanti il Piano delle Opere pubbliche mentre le nostre priorità sono la sicurezza stradale e i lavori di emergenza. Abbiamo messo a punto il piano neve e quello per lo sfalcio delle erbe e individuato 12 interventi strategici in materia di viabilità da proporre alla Regione”.

 “Il 2012 sarà un anno severo” ha ribadito quello che probabilmente sarà l’ultimo presidente della Provincia eletto democraticamente “con 5 milioni  e mezzo in meno di trasferimenti. Stiamo individuando un altro lotto di immobili da mettere in vendita, continuando la lotta contro gli sprechi che la burocrazia produce. Su questo la mia amministrazione non farà sconti”. Tante ombre, ma anche luci accese nel 2011 dalla Giunta Di Giuseppantonio: “Puntiamo su una politica fatta di rigore nella spesa, di contrasto ad ogni forma di clientela. Non esistono più i contributi a pioggia; la nostra gestione è all’insegna della sobrietà: riducendo sensibilmente il numero dei dirigenti e il costo del personale, abbiamo abbassato del 90%, fin quasi ad annullarle, le spese di rappresentanza e per consulenze ed incarichi, gli sprechi più nascosti della burocrazia. L’ impegno politico, come diceva Paolo VI, deve tornare ad essere la più alta forma di carità cristiana”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Di Giuseppantonio: "Il 2012 sarà ancora più drammmatico"

ChietiToday è in caricamento