Crisi Comune, Forza Italia sul rimpasto deleghe: "È solo una presa in giro"
Rifiutata dai forzisti la prosposta di scambio deleghe tra Carla Di Biase e Antonio Viola
Si attendeva una svolta definitiva al comune di Chieti ieri sera ma la crisi politica resta. “Il rimpasto delle deleghe è una presa in giro - commentano da Forza Italia – se queste sono le condizioni noi in consiglio comunale non ci presentiamo”. Al termine di una giornata di incontri e trattative In vista del consiglio decisivo sul bilancio del 12 e 13 agosto, Di Primio continua a non avere i numeri per andare avanti.
La proposta avanzata per trovare l'intesa è un uno scambio di deleghe tra l'assessore al commercio Di Biase (Fratelli d'Italia) e quello alla cultura Antonio Viola (Udc).
Nel primo pomeriggio, però, arriva la contro proposta dei ribelli forzisti: la Di Biase deve scambiare le deleghe con Giuseppe Giampietro e non Viola. “Anche perché - spiegano i forzisti - in questo scambio di deleghe risulta indebolita l’assessore De Matteo (Forza Italia ndr) che perde la delega alle Società partecipate”.
Richieste rifiutate da sindaco e Giunta. Il commissariamento è sempre più vicino.