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Martedì, 23 Aprile 2024
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Il Parco Nazionale della Majella verso la candidatura ad Unesco Global Geoparks

Si tratta di una rete mondiale di aree geografiche dove siti e paesaggi di valore geologico internazionale sono gestiti attraverso un approccio integrato che contempla la tutela, l'educazione e lo sviluppo sostenibile

Il Parco Nazionale della Majella sta lavorando alacremente per candidarsi come “Unesco Global Geoparks”, candidatura che si muove in parallelo a quella per il riconoscimento come “Patrimonio Culturale Associato” legato agli eremi e al Sentiero dello Spirito.

Gli Unesco Global Geoparks sono aree geografiche dove siti e paesaggi di valore geologico internazionale sono gestiti attraverso un approccio integrato che contempla la tutela, l’educazione e lo sviluppo sostenibile. Ad oggi la rete mondiale dei Geoparchi conta 120 aree riconosciute in 33 paesi. L’obiettivo è quello di accrescere la consapevolezza e la comprensione di importanti fattori (uso sostenibile delle risorse, mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, riduzione degli impatti dei disastri ambientali) che la società di oggi sta affrontando. La protezione dei siti di interesse geologici, Geositi, passa anche attraverso la creazione delle condizioni necessarie al sorgere di imprese locali ad essi legate, generando nuove fonti di reddito grazie al geoturismo.

Questa candidatura per la Majella è il naturale sbocco di tutte le azioni che il Parco ha fatto fin dai primi anni 2000 per la valorizzazione e la divulgazione del patrimonio geologico anche coinvolgendo altri enti e università che lavorano sul territorio. Attraverso uno specifico protocollo d'intesa firmato con l'Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo, il sogno di Geoparco sta diventando realtà, un progetto che conta già l'adesione dei sindaci dei comuni del Parco, i quali hanno risposto massicciamente all’iniziativa, e delle province di L'Aquila e Pescara. Ad inizio settimana c’è stato un importante confronto, in videoconferenza, tra l’Ente Parco, Maurizio Burlando, membro del Consiglio Geoparchi Unesco, Aniello Aloia, presidente del Forum Nazionale Geoparchi, e Cristina Giovagnoli, responsabile Ispra-Inventario Nazionale Geositi.

Domani (venerdì 7 aprile), alle 10, nella sala Ciampa della sede operativa del Parco Nazionale della Majella, a Sulmona, si svolgerà un incontro per continuare l'opera di coinvolgimento del territorio, estendendo l'invito ad aderire ad altri portatori di interesse locali. Interverranno: il presidente, Franco Iezzi e la geologa del Parco, Elena Liberatoscioli; il presidente della Comunità del Parco, Alessandro D'Ascanio, nonché rappresentanti dell’Ordine dei Geologi d’Abruzzo, Nicola Tullo e Giancarlo Boscaino, e il geologo Soprintendenza ABAP dell'Abruzzo, Silvano Agostini.

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