"Miseria e nobiltà" al teatro Marrucino di Chieti con Lello Arena e Giorgia Traselli
Sabato 1°, alle ore 21, e domenica 2 febbraio, alle 17, Lello Arena e Giorgia Traselli portano in scena "Miseria e nobiltà", il capolavoro di Eduardo Scarpetta, al teatro Marrucino di Chieti. Lo spettacolo del 1887 è diventato celebre anche sul grande schermo grazie al film di Mario Mattoli del 1954, che aveva come protagonisti Totò e Sofia Loren.
Quello in scena al Marrucino un riadattamento in due atti curato dal regista Luciano Melchionna e da Lello Arena, che veste i panni del protagonista Felice Sciosciammocca. Attraverso un umorismo grottesco e tagliente, la commedia mette in scena lo scontro fra miseria e nobiltà, fra ricchi e poveri, con una trama ingarbugliata che procede tra finzioni e rivelazioni.
“In un pianeta dove i ricchi sono sempre più ricchi, grazie ai poveri che sono sempre più poveri, non ci resta che… ridere – afferma il regista Luciano Melchionna – E qui, Lello Arena giunge perfetto erede di quella maschera tra le maschere che appartenne a Eduardo e ai suoi epigoni. Ancora oggi, tra commedia dell’arte e tragicomica attualità, i personaggi di Scarpetta, privi di approfondimento psicologico, vivono e scatenano il buonumore e le mille possibili riflessioni che l’affresco satirico di un’intera umanità può suggerire.
Un’opera comica, dunque, per anime compatibili con la risata, in attesa del miracolo. ‘E cos’è il teatro se non il luogo dove il miracolo può manifestarsi?’ Tutto vive di nuovo e chissà che il sogno presto diventi realtà. Intanto, signore e signori, godiamoci le gesta goffe ed esilaranti di chi inciampa tra ‘miseria e… miseria’”.
È previsto un incontro con gli artisti, alle ore 12 di domenica 2 febbraio.