Primavera queer dal 5 al 9 maggio alla d'Annunzio
Cosa significa identità omosessuale o eterosessuale? Si possono definire identità? Cosa sono i ruoli di genere? chi sono le persone intersessuali e transessuali? qual è la differenza tra sesso e genere? quali solo le origini delle categorie oppositive uomo-donna, eterosessuale-omosessuale?
Un gruppo autonomo di studenti e studentesse (alcun* dei quali già attivisti nel collettivo post-femminista "Laboratorio Le Antigoni" e nel collettivo LGBTI "La Mala Educacion") ha organizzato il progetto "Primavera Queer", una "Queer Week" (la prima in Abruzzo) di approfondimento sugli studi di genere e la Queer Theory, teoria ancora poco conosciuta in Italia ma diffusissima nel mondo anglosassone, per provare a dare una risposta a tutte queste domande. La "Primavera Queer" è un progetto pensato per contribuire alla rimessa in discussione di stereotipi e pregiudizi culturali e quindi tendere al superamento di meccanismi discriminanti, violenze sulle donne e omofobia.
Con un approccio multidisciplinare, passando dalla psicologia alla medicina fino ad approdare alla linguistica, alla filosofia e alla sociologia, dal 5 al 9 maggio 2014, docenti, autori e autrici, noti anche a livello internazionale, si alterneranno in sei giorni di seminari di approfondimento e di interessanti laboratori pratici: personalità del mondo accademico come Marco Pustianaz (Univ. del Piemonte Orientale), Laura Corradi (Univ. di Cosenza), Rachele Borghi (dalla Sorbonne di Parigi), Lorenzo Bernini (Univ. Di Verona), Bruna Bianchi (Univ. di Venezia) individualità e collettivi provenienti dalla militanza LGBTQI come Renato Busarello di Smaschieramenti, Porpora Marcasciano dal MIT (Movimento Identità Transessuale) e BellaQueer di Perugia, si alterneranno tra il Rettorato e gli spazi della ex Facoltà di Lettere (campus di Chieti) per analizzare alla radice le cause culturali e sociali di discriminazioni e violenze di genere.
La "Primavera Queer" sarà soprattutto un momento di autoformazione, incontro e discussione rivolto a tutti gli studenti e le studentesse dell'università ma aperto a tutt*. Il progetto è stato presentato al bando 2013/2014 per le attività sociali e culturali degli studenti dell'Università d'Annunzio, selezionato e finanziato tra tanti.