Presentazione del “Catalogo ragionato delle Patamacchine” a Casalbordino
Presentazione del “Catalogo ragionato delle Patamacchine”, di Gianluca Caporaso, il 22 agosto, alle ore 21, all’Hotel Calgary di Casalbordino Lido (Lungomare Bachelet). L'iniziativa è organizzata dall'associazione culturale Nuovo Umanesimo. La presentazione del “Catalogo ragionato delle Patamacchine”, di cui Caporaso è autore insieme a Sergio Olivotti, conclude il ciclo di “Tre serate letterarie” iniziato il 27 luglio scorso con la presentazione del romanzo “Per Sempre” di Simona Andreassi e proseguito il 3 Agosto con “Il Fiore d’Oriente” di Luca Di Francescantonio (nell’ambito di “Trabocchi, Libri e Rose” di Meta Edizioni) con il patrocinio del Comune di Casalbordino.
Vecchia ferraglia, resti di oggetti abbandonati che riassemblati tornano a vivere e a interagire con le persone per guarire le tristezze del mondo a suon di sorrisi. Le Patamacchine, realizzate e portate in mostra dall’associazione La luna al guinzaglio, sono un inno rumoroso al gioco, ai sogni, allo stare insieme, all’imparare divertendosi; sono un messaggio di protesta contro la fretta quotidiana e l’ansia di accumulare, possedere. Un invito a capire che la poesia del mondo è sempre il frutto della magia delle relazioni. A distanza di sette anni dalla loro invenzione e presentazione in una mostra, dopo aver girato i musei di mezza Italia, oggi le patamacchine - ispirate alle macchine inutili di Tinguely e ai principi della patafisica di Jarry, ovvero della “scienza delle soluzioni immaginarie” - sono raccolte nel “Catalogo ragionato delle Patamacchine”, edito da Lavieri e scritto dal potentino Gianluca Caporaso con le illustrazioni di Sergio Olivotti. Questo libro è un gioco che ne festeggia la nascita e l’erranza.
Gianluca Caporaso vive a Potenza, città in cui è nato nel 1973. Dopo la laurea in Scienze della comunicazione a Salerno si è specializzato in Comunicazione e Marketing al Master “Upa-Cà Foscari” di Venezia. Si occupa di solidarietà, progettazione culturale e di scrittura.