"Plaza de la dignidad": a San Vito Chietino la mostra fotografica sul Cile
Si chiama "Plaz de la dignidad" la mostra fotografica sul Cile curata dal teatino Luca Profenna, che sarà esposta a San Vito Chietino da mercoledì 1° a sabato 4 luglio, al teatro Due Pini, in via Orientale 25.
Si tratta della prima tappa del progetto nazionale organizzato con Chile Despertò Italia, curato da Fabiola Varas. Un progetto ambizioso, che mira a portare in Italia e in Abruzzo qualcosa di unico nel panorama artistico e fotografico nazionale.
Profenna, autore della mostra, era partito per il Sud America il 5 dicembre 2019. Ha viaggiato, con la sua macchina fotografica e il suo zaino, in solitaria, per l’Argentina, il Cile, il Brasile e la Bolivia fino al 22 maggio 2020. Ha fotografato storie, volti, persone e luoghi lontani, intrecciando relazioni con i popoli che incontrava nel suo cammino. In Cile si è fermato nei mesi di gennaio e febbraio 2020.
Nel Paese, da ottobre 2019, è in atto la più grande protesta collettiva degli ultimi decenni contro un Governo, quello di Sebastian Pinera, che inizia a fare acqua da tutte le parti. La costituzione cilena è risalente agli anni '70, quando governava il tristemente noto dittatore Augusto Pinochet. E il popolo cileno, stufo da anni di mancanze di diritti e attacchi alla democrazia, il 14 ottobre 2019 è esploso in una rabbia collettiva, per chiedere una sanità accessibile a tutti e tutte, una nuova costituzione democratica, una educazione gratuita, lo stop della violenza della polizia e dei carabineros, che in questa parte del mondo è particolarmente crudele, un cambio radicale dell’Afp, il sistema pensionistico privato cileno, un welfare vicino alle fasce più deboli, il diritto all’esistenza del Mapuche, popolo millenario che vive in Cile, e molto altro ancora. Da allora, tutti i giorni, in Cile, si sono susseguiti cortei, presidi, proteste. Represse spesso e volentieri nel sangue dallo Stato cileno e dalla Polizia. L’ultimo rapporto dell’Onu, di gennaio 202, parla di 31 morti, 28 mila persone fermate e detenute arbitrariamente, 3.449 persone ferite da armi da fuoco e 350 persone che hanno perso un occhio a causa di lacrimogeni sparati ad altezza uomo.
Il giovane fotografo Luca Profenna ha documentato le piazze e le strade di Santiago de Chile, Talca, Antofagasta e Valparaiso, fotografando i momenti più difficili e complessi delle proteste in Cile.
Da queste foto, è nato il progetto nazionale Plaza de la Dignidad, che lo porterà in giro per l’Italia in una quindicina di città, da Milano a Cagliari, da Padova a Empoli, da Genova a Bologna, dalla Val di Susa a Sassari. Il primo tour italiano che parlerà di Cile e di quello che in questo Paese latinoamericano sta succedendo da ormai parecchi mesi.
L’inaugurazione della mostra fotografica avverrà il 1° luglio 2020, a San Vito Chietino, con il patrocinio del Comune. La mostra fotografica sarà completamente gratuita e accessibile a tutti e tutte seguendo e rispettando le norme vigenti anti Covid19.
La mostra sarà visitabile da mercoledì 1 a venerdì 3 luglio, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e sabato 4, dalle 10 alle 18.
Per informazioni e aggiornamenti si può visitare il sito Internet del fotografo o seguire le pagine Facebok, Instagram e Twitter di Luca Profenna.
Contatti: mostrafotograficaplazadeladignidad@gmail.com