Le Terme romane al centro delle giornate Fai di primavera
Le Terme Romane di Chieti sono il centro delle Giornate Fai di primavera, giunte alla sua 26esima edizione, in programma sabato 24 e domenica 25, che anche nel chietino permetteranno di visitare luoghi solitamente inaccessibili.
Tra le mille aperture straordinarie in tutta Italia, sarà possibile visitare le Terme, guidate dagli apprendisti ciceroni dell’istituto tecnico commerciali Galiani, sabato e domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. In città, si potrà accedere anche alla Fonte grande in via San Francesco da Paola 59.
Le aperture del Fai riguarderanno tutta la provincia. Ad Atessa, l’iniziativa prevede la scoperta del centro storico tra arte, fede, sapori e tradizioni, con le visite alla Sala degli specchi di palazzo Codagnone, in corso Vittorio Emanuele, arricchita da una degustazione di dolci e liquori tradizionali di produzione artigianale; la chiesa della Madonna dei Raccomandati, in via Menotti de Francesco con gli apprendisti ciceroni del liceo scientifico Ciampoli-Spaventa; la chiesa di Santa Croce, animata sempre dai ragazzi, con uno spettacolo musicale; palazzo Carunchio, dove si scoprirà la produzione del vino; palazzo Marcone, alla scoperta del frantoio ipogeo. Tutti gli eventi e le visite sono in programma dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20.
A Fara San Martino, il Fai porta alla scoperta delle gole di San Martino e dell’abbazia benedettina di San Martino in Valle, con le visite guidate degli apprendisti ciceroni dell’istituto Filippo Verna, dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18.30. Inoltre, i ragazzi guideranno anche alle sorgenti del fiume Verde, sul monte Acquaviva, nel parco nazionale della Majella.
A Ortona, gli apprendisti ciceroni dell’istituto comprensivo 2, faranno scoprire la chiesa di Santa Maria di Constantinopoli, sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 16.30, domenica dalle 15 alle 18.30.
A Vasto, infine, gli studenti dell’istituto tecnico Palizzi, dello scientifico Mattioli, del liceo delle scienze umane e liceo classico Pantini Pudente, guideranno i visitatori nell’area archeologica delle terme romane, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.
All’accesso di ogni luogo aperto verrà chiesto ai visitatori un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro: i preziosi contributi raccolti saranno destinati al sostegno delle attività istituzionali del Fai.