Festival della Scienza e dell’Ingegneria a Francavilla al Mare
Si terrà a Palazzo Sirena di Francavilla al Mare, mercoledì 6 e lunedì 7 marzo il “Festival della Scienza e dell’Ingegneria” promosso dalla “Società Italiana della Scienza e dell’Ingegneria” (SIdSI). La manifestazione, a ingresso libero, è organizzata in collaborazione con l’università dell’Aquila, con il patrocinio della SIdSI, già ideatrice di iniziative rivolte al mondo giovanile con la collaborazione di prestigiosi enti quali l’istituto nazionale di Fisica Nucleare (Infn), l’Enea, il Diceaa – dipartimento di Ingegneria Civile, Edile, Ambiente e Architettura-. La “Società Italiana della Scienza e dell’Ingegneria”, che ha come presidente onorario il professor Antonino Zichichi, si avvale di collaborazioni con università italiane e straniere, Ordini professionali, Centri di ricerca, Istituzioni pubbliche e private, Industrie, Scuole ed Enti culturali di varia natura, per realizzare programmi comuni di ricerca e di studio, aderendo ad iniziative volte a soddisfare le esigenze espresse nel territorio nazionale. Altra presenza di prestigio della SIdSI è quella dell’astronauta Paolo Nespoli, socio onorario e membro del Comitato scientifico.
Il tema di questa edizione è “Sostenibilità e Resilienza”.
Il programma prevede il giorno 6 marzo (ore 10.30) la presentazione delle attività scientifiche della SIdSI a cura del direttore Davide Cavuti e il tema della giornata “La mobilità amica dell’ambiente” con l’intervento del Prof. Gino D’Ovidio, docente di “Tecnica ed economia dei trasporti” all’Università dell’Aquila – Facoltà di Ingegneria, dal titolo “Opportunità tecnologiche per la mobilità sostenibile”; giovedì 7 marzo (ore 10.30) verrà affrontato il tema legato all’Ingegneria del Mare con il Prof. Marcello Di Risio, docente di “Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia” all’Università dell’Aquila – Facoltà di Ingegneria: l’intervento è intitolato “Estrazione energetica dal mare: un’opportunità e una sfida”.
Il 7 marzo, ore 21, ad ingresso libero, si terrà, inoltre, lo spettacolo “Sfumature di donne di scienza” di e con Sara D’Amario, con la mise en scène e musiche di Francois-Xavier Frantz. Un viaggio nel tempo, dal tono leggero e divertente, in compagnia di venti scienziate che hanno rivoluzionato il mondo della matematica, della fisica, dell’astronomia, della chimica, della filosofia, dell’informatica – recitano le note di presentazione dello spettacolo - Dall’attrice e inventrice Hedy Lamarr, passando attraverso Ipazia, Sophie Germain, il periodo delle “streghe” e quello delle prime donne laureate o insegnanti, dal fascino dell’atomo, alle implicazioni etiche delle “forbici” del DNA. Le scienziate, le loro famiglie, i loro studi, la loro curiosità, la loro tenacia: tante vite, tante storie, tante scoperte. Lo spettacolo si propone come un mezzo per mettere in luce la presenza e l’attività concreta e fondamentale delle donne nel mondo scientifico. Sarà uno spettacolo informativo e divulgativo ma sempre leggero e divertente, - afferma una nota di regia - capace di unire gli spettatori in un momento di forte condivisione, di arricchimento culturale e personale, di stimolo della curiosità di ciascuno e di interrogazione sulla propria posizione rispetto alla figura della donna nella società, in particolare nell’ambito scientifico, poiché oggi la scienza incide su molti aspetti della nostra vita, del nostro presente, del nostro futuro.