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Cultura Francavilla al Mare

Zona Franca: il progetto che fa vivere la memoria collettiva

A Francavilla al Mare una mostra fotografica ed uno spettacolo teatrale per rievocare storie, personaggi e colori della parte alta della cittadina

Personaggi che con la loro umanità, i loro pregi, i loro difetti erano punti di riferimento per le piccole comunità, in quella piazza che era animata da voci, colori, suoni.

Cognomi storpiati, o soprannomi, tramandati di generazione in generazione, tanto che a “Sande Franche” la parte alta di Francavilla al Mare, c’era una sorta di anagrafe cittadina dialettale, Rocche de Nannine, Ciciuette; rispettivamente capo partigiano e calzolaio e tanti altri. I veri nomi ad oggi sono sconosciuti, la loro fama era tale grazie al vernacolo.

Un affresco di storie e volti che torneranno a vivere grazie ad una mostra fotografica e ad uno spettacolo teatrale. Stiamo parlando del progetto Zona Franca.

Oggi, domenica 22 aprile, alle ore 17, inaugurazione della mostra Paesealto presso il foyer del palazzo Sirena (l’esposizione ci sarà fino al 27 aprile).

Venerdì 27 aprile, alle 21, sempre a Palazzo Sirena, lo spettacolo teatrale Zona Franca, con racconti e memorie degli abitanti del quartiere, rielaborati e portati in scena dai narratori Willer & Carson, insieme ai cittadini.

Una messa in scena che sarà la sintesi poetica del progetto, tra ricordi, personaggi, festività, episodi del passato che sono patrimonio fondante di una comunità cittadina. Un’operazione artistica per dare testimonianza di quella memoria collettiva, fatta di persone comuni ed accadimenti solo all’apparenza normali, che vengono ancora raccontati di casa in casa.

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