XV Premio Internazionale “Lettera d’Amore” a Torrevecchia Teatina
Sabato 8 agosto a partire dalle ore 20 presso il Parco “San Karol Woytjla” del Palazzo dei Baroni Valignani di Torrevecchia Teatina, alla presenza del sindaco Katja Baboro, si svolgerà la cerimonia di premiazione del XV Premio Internazionale “Lettera d’Amore”. Ospite d'onore sarà Umberto Broccoli (foto).
Così come ci sono annate buone e annate cattive per la raccolta di grano, di vino o di olio, così si registrano tempi buoni o cattivi per i concorsi letterari. Quest’anno c’è stata una 'messe' di lettere d’amore straordinaria, di una qualità eccellentissima, come forse mai era accaduto prima. Gli italiani sono stufi delle e-mail, dei messaggini, dei post di Facebook? Torniamo a pensieri più lunghi e articolati, a una cura più attenta della nostra bellissima lingua e della nostra mente?
Fatto sta che la giuria composta da Vito Moretti presidente, Massimo Pasqualone e Massimo Pamio componenti, si è trovata in serio imbarazzo nell’esprimere la graduatoria dei vincitori, disposta, se fosse stato possibile, ad assegnare un premio unico a un gruppo intero di partecipanti.
Il programma della cerimonia prevede alle ore 20 l'apertura della manifestazione con la presentazione-concerto del libro Dall’Umano verso il Divino. J.S. Bach e i 6 solo à violino, Edizioni della Laguna, 2015; con la partecipazione dell’Autore, prof. Fabrizio Casu, e la presentazione di Walter Tortoreto. Fabrizio Casu al violino eseguirà brani dalle sonate di Bach; Walter Tortoreto relazionerà sul testo.
A seguire la premiazione, introdotta dai saluti del Sindaco Avv. Katja Baboro e del Presidente della Giuria Prof. Vito Moretti, affiancato dal Prof. Massimo Pasqualone e da Massimo Pamio, Direttore del Museo. La conduzione della serata sarà a cura di Marzio Maria Cimini. I testi saranno recitati dall’attrice Giuliana Antenucci. Intermezzi musicali scelti da Fabrizio Casu.
Nella serata saranno premiati anche Franca Minnucci, che riceve il “premio dell’amore” (uno splendido oggetto creato dagli “artigiani” orafi Verna) per aver curato insieme con Annamaria Andreoli l’epistolario amoroso: “Come il mare io ti parlo”, pubblicato da Bompiani nel 2015, carteggio d’amore tra Gabriele d’Annunzio e Eleonora Duse, 1894-192. Il “premio dell’amore” sarà assegnato anche a Pier Franco Brandimarte, per il romanzo “L’Amalassunta” (Giunti, 2015), premio Calvino opera prima nel 2014, finalista premio Berto nel 2015, romanzo-inchiesta magico, leopardiano, che lascia il segno di una prima prova matura e ricca di suggestioni come di rado accade.