“Chieti durante il periodo fascista e nella transizione alla Repubblica” al convitto Vico
“Chieti durante il periodo fascista e nella transizione alla Repubblica” è il convegno organizzato dall’associazione “Noi del G.B. Vico”, in programma mercoledì 24 gennaio, dalle ore 17, nell’aula donazione Mazzini del convitto nazionale G.B. Vico. Relatore è Giustino Angelini che, attraverso il racconto e l'approfondimento di alcuni eventi storici che hanno caratterizzato la vita cittadina durante il fascismo, porrà l'accento sul difficile periodo di transizione vissuto anche dalla città di Chieti nel secondo dopoguerra, con la fine del conflitto, la ripresa della vita democratica e il passaggio dal regime fascista al referendum che sancì la nascita della Repubblica. Angeloni analizzerà l’atteggiamento della popolazione teatina nei confronti del fascismo, anche attraverso la documentazione familiare, le lettere e i diari di guerra e di prigionia: l’atteggiamento verso il fascismo ed i sentimenti fascisti e monarchici dei teatini non sono stati mai approfonditi. Pertanto, il processo di transizione alla Repubblica sarà l'occasione per gettare un nuovo sguardo sul rapporto tra “continuità e discontinuità” negli ambiti delle istituzioni, della cultura, dell'economia, della politica e della società teatina. I lavori saranno introdotti e coordinati da Stefano Marchionno, presidente dell'associazione “Noi del G.B. Vico”. L'incontro è la naturale prosecuzione del convegno dello scorso 26 ottobre, dal titolo “Chieti dal Ventennio al XXI Secolo. Profilo storico-sociologico del Capoluogo Teatino”.