Il violoncellista Luigi Piovano a Ortona il 30 ottobre
Domenica 30 ottobre, al teatro Tosti di Ortona, si esibirà il violoncellista e direttore Luigi Piovano, prima parte solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, musicista e docente attivo in tutto il mondo, in Italia direttore musicale dell’Orchestra Ico della Magna Grecia e qui in Abruzzo direttore artistico dell’Estate Musicale Frentana. Un vero vanto per tutto l’Abruzzo musicale e artistico. L'evento è organizzato in occasione dell'Abruzzo Open Day Winter, in collaborazione con l'istituto nazionale tostiano.
Il programma, che unisce brani celebri della grande tradizione classica a pagine meno note al grande pubblico, prevede l’esecuzione di un brano di raro ascolto, il Secondo Concerto per violoncello e orchestra di Camille Saint-Saëns – l’autore del Cigno, la melodia alla quale forse più di ogni altra il grande pubblico associa il suono del violoncello: Piovano sarà quindi impegnato nella doppia veste di solista e direttore e l’orchestra chiamata a una prova esemplare di musica d’insieme, in un repertorio che permetterà di apprezzare al meglio la sonorità dell’orchestra e, insieme, la forza espressiva del violoncello e il virtuosismo del solista.
Completano il programma la Sinfonia tratta dalla farsa rossiniana La scala di seta e la possente e celeberrima Sinfonia n. 41 in do maggiore k 551 Jupiter di Wolfgang Amadeus Mozart una delle pagine sinfoniche più eseguite, un capolavoro dalla poderosa architettura sonora e di grande forza espressiva, brani che daranno a Piovano la possibilità di far apprezzare le sue doti di direttore d’orchestra ormai impegnato con successo, a livello internazionale, in questo ruolo .
uigi Piovano si è diplomato in violoncello a 17 anni col massimo dei voti e la lode sotto la guida di Radu Aldulescu, con cui si è diplomato in violoncello e musica da camera anche a Parigi. Nel 1999 è stato invitato da Maurizio Pollini a prender parte al “Progetto Pollini” al Festival di Salisburgo, ripreso alla Carnegie Hall, a Tokyo e a Roma. Ha tenuto concerti di musica da camera con Sawallisch, Chung, Lonquich, Lugansky, Sitkovetsky, Kavakos, le sorelle Labeque. Dal 2007 suona regolarmente in duo con Sir Antonio Pappano e dal 2009 fa parte del trio Latitude 41. Ha suonato come solista con orchestre come l’Accademia di Santa Cecilia, la Tokyo Philharmonic, la New Japan Philharmonic e la Seoul Philharmonic sotto la direzione di Chung, Pletnev, Boreyko, Menuhin, Bellugi. Suona un Alessandro Gagliano del 1710.
Dal 2008 è direttore artistico dell’Estate Musicale Frentana. Come direttore ha registrato per Naxos e ha collaborato con solisti come Bacalov, Bollani, Sitkovetsky, Thiollier. Nel 2012 Eloquentia ha pubblicato un CD in cui dirige i Kindertotenlieder e i Lieder eines fahrenden Gesellen di Mahler con Sara Mingardo, premiato in Francia come miglior CD di Lieder dell’anno. Dal 2012 è direttore musicale dell’Orchestra ICO della Magna Grecia e dal 2013 di Roma Tre Orchestra. Nel 2013 ha avviato una collaborazione stabile alla testa dell’Orchestra d’Archi dell’Accademia di Santa Cecilia con la quale ha già registrato tre CD. Fra i suoi impegni più recenti come direttore, il debutto sul podio della New Japan Philharmonic.