rotate-mobile
Eventi

Il teatro di Orsogna dà il via alla stagione di prosa con i grandi nomi del teatro

In programma otto spettacoli, con proposte che spaziano dalla comicità dei protagonisti della scena italiana, come Cinzia Leone, Francesco Paolantoni o Gabriele Cirilli, a un classico rivisitato della letteratura pirandelliana come Così è (se vi pare)

Dopo il successo registrato nella passata stagione, continua al teatro comunale Camillo De Nardis di Orsogna la collaborazione tra l’amministrazione comunale e Acs Abruzzo e Molise, per una proposta teatrale sempre attenta alle esigenze di un pubblico affezionato e competente come quello dello storico teatro.

La stagione teatrale 2018/19 è caratterizzata dal ricco e variegato cartellone di 8 spettacoli, con proposte che spaziano dalla comicità dei protagonisti della scena italiana, come Cinzia Leone o Gabriele Cirilli, a un classico rivisitato della letteratura pirandelliana come Così è (se vi pare), dalla drammatica storia di Caprò, alla quotidiana difficoltà dei rapporti padre-figlia raccontati con il sorriso da Corrado Tedeschi e sua figlia Camilla in Partenza in salita, passando per la comicità coinvolgente di Francesco Paolantoni che invita tutti nel suo Salotto Paolantoni e le inarrestabili battute di Pablo e Pedroindimenticabili protagonisti della risata televisiva. In cartellone anche una novità assoluta La terra è di chi la canta, nuova produzione del Teatro del Paradosso ispirata dall’amore per la terra d’Abruzzo. 

Il primo appuntamento è per sabato 17 novembre, in scena Cinzia Leone con Mamma sei sempre nei miei pensieri, spostati! La graffiante autrice-interprete di decine di fortunati spettacoli teatrali e televisivi, si presenta con uno spettacolo sulla “mammità”, a partire dal difficile distacco dal cordone ombelicale fino ai condizionamenti materni sui nostri atteggiamenti, i nostri pensieri, in pratica tutto il nostro essere. Risate di gusto con un retrogusto amarognolo che svela la condizione della stragrande maggioranza dei figli.

Gabriele Cirilli sarà in scena sabato 1° dicembre nella scoppiettante pièce Mi Piace, uno spettacolo che attraversa tutti i generi del teatro comico: dalla commedia degli equivoci al cabaret, attraverso monologhi, canzoni e balletti che lo impegnano in una prova d'attore completa e sfaccettata tutta incentrata sulla necessità di ognuno di accumulare like, in Italiano "mi piace".

Sabato 19 gennaio, Partenza in salita di Gianni Clemente vedrà impegnati Corrado Tedeschi e Camilla Tedeschi, una commedia dei giorni nostri che narra il rapporto non sempre facile tra padre e figlia, la difficoltà dei giovani di affrontare il mare magnum della vita, difficoltà acuite in questo caso dalle incertezze e dall’immaturità di un padre Peter Pan, improvvisato ed impaziente istruttore di guida.

La comicità coinvolgente di Francesco Paolantoni catturerà il pubblico di Salotto Paolantoni, in scena sabato 9 febbraio, grazie a riflessioni semiserie, accompagnate da siparietti comici su vari argomenti che possono svolgersi proprio in un salotto tra amici, in un clima così di totale informalità dove anche lo spettatore è al centro dello spettacolo, con i telefoni rigorosamente accesi e libero di rispondere, in un contesto di intrattenimento “interattivo”.

Così è (se vi pare), una coproduzione Teatri d’Abruzzo – Teatro Stabile d’Abruzzo, in scena sabato 23 febbraio, che pur rispettando il testo pirandelliano, intreccia il passato al presente: il terremoto della Marsica nel 1915 cui Pirandello fa un rapido accenno nell’opera originale, corrisponde in questo allestimento al franare dell’architettura emotiva e psicologica del Signor Ponza e della Signora Frola, una riflessione imbarazzante e comica sull’ingerenza dei mass media nella realtà quotidiana, sull’alterazione e l’offuscamento della verità a scapito delle vittime del terremoto e delle convezioni.

Sabato 2 marzo sarà la volta di Pablo e Pedro in Separati in scena, uno spettacolo vivacissimo costruito sul rapporto di coppia che lega i due comici dopo 23 anni di carriera: si può dopo tanti anni insieme discutere ancora su cosa fare, su chi deve interpretare cosa? Si può dopo tanti anni non essere d’accordo su quali scenografie usare, su quali costumi indossare, su quali oggetti di scena utilizzare? Insomma si può litigare sulla tipologia di spettacolo da proporre? Ai posteri l’ardua sentenza…

Sabato 16 marzo andrà in scena La terra è di chi la canta, in scena Lara Molino, Giuliana Antenucci, Giuseppe Di Falco e Eugenio Timpani in questa nuova produzione musica e teatro si incontrano, si uniscono, facendo rivivere suoni e parole antiche che toccano il cuore ed evocano immagini, profumi ed emozioni legati alla terra d’Abruzzo. “La terra è di chi la canta” è la voglia di prendere per mano lo spettatore e condurlo in un mondo passato, non lontano, ma che la fretta e la frenesia del vivere quotidiano rischiano di cancellare.

Domenica 7 aprile, Edoardo Oliva, che ne è interprete e regista, sarà sul palco del De Nardis con CαPRO’ un contadino abruzzese di fine ottocento, le cui vicende incrociano l’immane tragedia del naufragio del bastimento inglese “Utopia” che nel 1891 s’inabissò al largo di Gibilterra provocando la morte di circa 600 immigrati, per lo più contadini italiani, in viaggio verso gli Stati Uniti. A bordo anche 14 contadini abruzzesi di Fraine, in provincia di Chieti.

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21. Gli  abbonamenti si possono acquistare online, nei punti vendita Ciaoticket o attraverso la app Abruzzo Dal vivo.

Abbonamenti

Abbonamento Platea € 120 / Galleria € 80

Abbonamento Ridotto Platea € 110 /Galleria €70

Singolo Spettacolo Platea € 18 / Galleria € 12

Biglietteria

Teatro Comunale Orsogna - Piazza Mazzini 1 

Martedì 15.00 - 19.00 / Venerdì 8.30 - 12.30

da 2h prima dello spettacolo

Info 3346652279 | www.teatroorsogna.it | abbonamenti@teatroorsogna.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il teatro di Orsogna dà il via alla stagione di prosa con i grandi nomi del teatro

ChietiToday è in caricamento