Baciami Piccina: torna il festival vintage nel cuore di Lanciano
Domenica 18 e lunedì 19 agosto, a Lanciano, torna Baciami Piccina, il festival vintage dedicato alla cultura, alla musica, al cibo, alla moda e a tutto il colorato mondo degli anni Quaranta e Cinquanta. Un'esplosione vintage con concerti dal vivo, sfilate di moda, auto e moto d'epoca, mercatini vintage e food&drink stands.
Programma
Si comincia domani alle 17 con il gruppo Jab Emily and the Wild Boys, che suonerà su un camioncino: dall'incontro di tre "brutti ceffi" ed una "ragazzaccia" nasce questo progetto rockabilly firmato Abruzzo/Molise e che porta sul palco la loro grande passione per gli anni '50.
Alle 18, tra le viuzze del centro storico, sfilata di bici antiche.
Alle 19.30 apertura di stand “food and drink”. Quindi esibizione della Strike Band di Ragusa, nata nel 2008, con una passione per Elvis e il rock and roll, nella sua declinazione originale, quella degli"hillbilly", i montanari. Il gruppo siciliano è costituito da Salvo Lissandrello, voce e chitarra acustica; Rocco Boccadifuoco, chitarra elettrica; Luca Ciriacono, contrabbasso e Giulio Cascone, alla batteria.
Alla 21 l'attesissima sfilata di moda in costumi d'epoca, con abbigliamento ed acconciatura anni '40, '50 e '60. E poi spettacolo di burlesque, con Julie Vesper.
Alle 22.30 concerto di Antonio Sorgentone, vincitore di Italia's Got Talent 2019 e a seguire dj set, con dj Cannonball.
Lunedì 19 agosto alle 17 torna si riparte con Jab Emily and the Wild Boys e dalle 19.30 si potranno degustare le specialità gastronomiche proposte. Sul palco Los Corguados e dj Cannonball.
Alle 21 di nuovo protagonista di nuovo la moda, con le premiazioni dei protagonisti.
Poi sexy burlesque show con Scarlett Martini e alle 22 New Tones, con special guest Don Diego.
I New Tones continuano a far vivere le atmosfere e le emozioni di quella che secondo loro è la migliore musica americana degli anni ’50: il doo wop. Dalle romanticissime ballad, agli scatenati rock and roll, il trio si presenta in perfetto stile con il repertorio che propone. Le tre voci si miscelano con la sezione strumentale formata da pianoforte (Clem Bernabei), contrabbasso (Damiano Proietti), batteria (Fabrizio Poggi). Il repertorio prevede sia pezzi noti, che vere e proprie chicche, nonché una serie di pezzi inediti, che sembrano uscire direttamente da una radio dell’epoca.