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Nuova vita a scarti di lana, vetro e membrane bituminose: il progetto verde “life is.eco”

Il brand Saint-Gobain specializzato nella produzione e commercializzazione di isolanti avvia negli stabilimenti di Vidalengo (BG) e Chieti il primo progetto italiano per il riciclo di membrane bitume-polimero e lana di vetro col sostegno del programma europeo LIFE+

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ChietiToday

Saint-Gobain Isover, al via progetto verde "Life Is.eco":
 

Valorizzare i rifiuti, diminuire i consumi energetici, utilizzare minori quantità di materie prime: un impegno che si concretizza con l'avvio dell'innovativo progetto "Life Is.eco", il primo nel suo genere nel Paese, da parte di Saint-Gobain Isover, brand del gruppo francese specializzato nella produzione di isolanti termoacustici e membrane impermeabilizzanti.

Saranno i due stabilimenti di riferimento di Isover in Italia, ovvero quelli di Vidalengo di Caravaggio (BG) e Chieti, ad accogliere la nuova linea produttiva "verde" e i nuovi macchinari del progetto, per dare vita ad un sistema integrato di riciclo per la raccolta, lo stoccaggio, il trattamento e il reimpiego nel processo produttivo di rifiuti provenienti da stock non conformi, obsolescenze e sfridi di produzione.

Lo smaltimento in discarica comporta inevitabilmente una perdita di valore dei rifiuti che potrebbe essere recuperata. Basti considerare che circa l'80% delle membrane bituminose è costituito da un materiale legante pregiato e più del 90% degli isolanti è prodotto da fibra di vetro derivante a sua volta da vetro riciclato.

Grazie a Life Is.eco sarà quindi possibile raggiungere l'allineamento alle normative europee sulla riduzione dei conferimenti in discarica a favore dell'aumento delle attività di riciclo con un impatto positivo sull'ambiente. L'iniziativa mira a garantire un risparmio di risorse naturali vergini e di utilizzo di suolo pubblico per la costruzione di nuove discariche oltre che la riduzione di emissioni di gas a effetto serra e dei consumi energetici generati dallo smaltimento in discarica.

L'iniziativa è risultata tra quelle selezionate e finanziate nell'ambito del programma LIFE+ dell'Unione Europea: uno "strumento finanziario per l'ambiente" dedicato ai progetti che contribuiscono alla conservazione delle risorse naturali e allo sviluppo di approcci e tecniche innovativi di salvaguardia ambientale.

La massimizzazione del recupero delle materie prime dai rifiuti è per il Gruppo Saint-Gobain uno degli obiettivi irrinunciabili per una crescita che limiti i propri impatti irreversibili sull'ambiente: Life Is.eco vuole pertanto essere un esempio per le nuove generazioni per sensibilizzarle sull'importanza del massimo contenimento dell'impatto ambientale dell'industria.

Tutti i prodotti e le soluzioni Saint-Gobain Isover sono concepiti per un'edilizia all'insegna della sostenibilità e del risparmio energetico.

La lana di vetro, amica della sostenibilità

La lana di vetro, materiale isolante termoacustico, deriva da oltre il 95% di materie prime naturali e riciclate - 80% vetro riciclato e sabbia - e consente di risparmiare fino al 90% dell'energia utilizzata per il riscaldamento e il raffrescamento dell'edificio in cui è posata.

Grazie a continui investimenti in uomini, tecnologie e risorse, Isover propone una gamma completa di soluzioni in lana di vetro che si caratterizza per la propria vocazione "verde" anche grazie alla recente innovazione introdotta sul mercato, ovvero la lana di vetro Isover 4+.

Introdotta sul mercato nazionale nel maggio 2014 e interamente prodotta in Italia, all'interno dello stabilimento di Vidalengo, Isover 4+ è la nuova lana di vetro dal color avorio, realizzata con vetro riciclato, sabbia e uno speciale legante - brevetto internazionale Saint-Gobain - a base di materie prime naturali e rinnovabili, messa a punto per offrire maggior benessere e sostenibilità negli interventi di isolamento termoacustico in interni.

Un isolamento Isover ha una vita media di circa 50 anni, al termine dei quali il risparmio di energia e le non-emissioni di CO2 sono 300 volte superiori rispetto a quanto impiegato per la sua produzione, trasporto e posa.

Per ulteriori informazioni:

Ufficio stampa Barabino & Partners

Elena Ferrari

Tel. 02.72.02.35.35

e-mail: e.ferrari@barabino.it

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