Confcommercio: sit-in in via Santarelli contro i licenziamenti
I dipendenti protestano contro i sei licenziamenti e una gestione ambigua nell'attesa dell'incontro col Prefetto, lunedì prossimo. Il 20 ottobre si rinnova il consiglio
Sit-in questa mattina davanti alla sede teatina di Confcommercio per protestare contro il licenziamento di sei lavoratori della confederazione. Si tratta di cinque dipendenti storici e di un impiegato con contratto a tempo determinato. Il presidente uscente Allegrino li avrebbe già rimpiazzati con tre nuove figure professionali.
Davanti alla sede in via Santarelli i dipendenti dell’associazione dei commercianti hanno voluto sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto accade nelle stanze della confederazione e difendere i loro diritti..
C’erano anche il sindaco di Chieti e il consigliere Emiliano Vitale a esprimere la propria solidarietà. “Il licenziamento dei sei dipendenti della Confcommercio sembra essere la conseguenza di beghe interne all’Associazione, una decisione unilaterale presa dalla dirigenza - su cui si addensano più ombre che luci - senza il preventivo confronto con le organizzazioni sindacali” dice Di Primio. Lunedì prossimo alle 13 i lavoratori saranno ricevuti dal Prefetto.
“Oltre al tavolo locale – aggiunge il sindaco di Chieti - è mia intenzione, d’accordo con i sindacati che tutelano i diritti dei lavoratori della Confcommercio Chieti, interessare anche la direzione nazionale dell’Associazione di quanto sta avvenendo”.
Il prossimo 20 ottobre si vota per il rinnovo dei vertici dell’associazione di categoria.