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Economia

Tributi comunali: la giunta chiede agli uffici di non applicare sanzioni per i ritardi

La misura non è prevista nel decreto non ancora pubblicato in Gazzetta ufficiale. In arrivo misure simili anche per le rette dei nidi

Riunione di giunta su Skype, oggi, per l'amministrazione Di Primio che, nell'emergenza, ha dovuto affrontare una serie di misure imminenti determinate dall'emergenza sanitaria, ma che ricadono sui cittadini.

In particolare, nella riunione con gli assessori si è deciso di chiedere gli uffici di non applicare sanzioni per chi non riuscirà a pagare entro la data fissata dal regolamento comunale, sia per le difficoltà di spostamento e la chiusura di alcuni uffici, ma anche per le difficoltà economiche che potrebbe avere chi ha dovuto chiudere la propria attività o sospendere il proprio lavoro a causa dell’epidemia

"Purtroppo - commenta il sindaco - anche nel nuovo decreto uscito sui giornali ma non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Governo si è dimenticato dei Comuni e dei cittadini per quanto riguarda le scadenze tributarie".

"Stiamo prendendo decisioni anche per quanto riguarda le rette degli asili comunali e gli altri pagamenti che riguardano i servizi comunali", fa sapere il primo cittadino.

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