rotate-mobile
Economia

"I correntisti della ex Carichieti possono essere risarciti": Konsumer difende gli utenti

L'associazione dei consumatori ha già ottenuto un risultato importante per un cliente di Banca Marche

L'associazione per la difesa dei diritti dei consumatori e utenti Konsumer si mette a disposizione dei correntisti della ex Carichieti, per poter recuperare i risparmi perduti. 

Secondo il presidente Giovanni Franchi, infatti,

tutti i possessori di obbligazioni subordinate delle banche finite in default, ossia Carife, Carichieti, Banca Marche, Banca Etruria, Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza, hanno ancora speranza di recuperare i risparmi perduti. L’istituto di credito avrebbe, infatti, dovuto comunicare che non si trattava di normali obbligazioni, ma di titoli che sarebbero stati pagati dopo il saldo di tutti gli altri debiti della banca, vale a dire carta straccia.

Gli uffici Konsumer sono ad disposizione per tutti quelli che si trovano nella medesima situazione, allo scopo di recuperare i risparmi perduti.

Konsumer ha già ottenuto una vittoria, per un cittadino che era stato convinto dalla sua banca ad acquistare 200mila euro di obbligazioni subordinate Banca Marche, per complessivi 202.827,84 euro, ossia la quasi totalità del capitale investito dal quel risparmiatore. 

Per ottenere il rimborso, il correntista si è rivolto all'avvocato Franchi, che a sua volta ha interpellato l'Acf (Arbitro per le Controversie Finanziarie). E c'è stato un lieto fine: con decisione  n. 1298 del 7 gennaio 2019, l'Acf ha condannato la Nuova Banca, ossia Ubi, al pagamento della somma di 47.216,31 euro, ossia la minusvalenza rivalutata, da maggiorarsi con gli interessi legali dal provvedimento al saldo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"I correntisti della ex Carichieti possono essere risarciti": Konsumer difende gli utenti

ChietiToday è in caricamento