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Economia

Formula Ambiente, stipendi a rischio per i lavoratori: proclamato lo stato di agitazione

Disagi al consorzio che si occupa della raccolta dei rifiuti in città. "L'esposizione debitoria complessiva del Comune di Chieti per circa 5 milioni di euro sta mettendo a serio rischio la continuità aziendale" fanno sapere Cgil e Cisl

Disservizi in arrivo per la cittadinanza dopo la proclamazione dello stato di agitazione in Formula Ambiente, il consorzio che si occupa della raccolta dei rifiuti a Chieti. Lo fanno sapere le segreterie provinciali dei sindacati Cgil e Cisl in seguito all’assemblea di ieri. Lo stato di agitazione è stato concordato unitamente alla Rsu.

"Lo scorso 8 febbraio - spiegano Cgil e Cisl - l’azienda ha attivato la procedura per il ricorso al Fondo di Integrazione Salariale(F.I.S.) per un arco temporale iniziale di 13 settimane continuative nel periodo che va dal 01 marzo 2019 al 26maggio 2019 per 101 unità lavorative. La motivazione di tale procedura è determinata dalla esposizione debitoria complessiva del Comune di Chieti nei confronti del Consorzio per circa 5.055.236,40 euro che sta mettendo a serio rischio la continuità aziendale, la sua solidità finanziaria e la capacità di far fronte alle obbligazioni assunte nei confronti del personale; è fortemente a rischio il pagamento della mensilità corrente. Inoltre il Consorzio Formula Ambiente non può continuare ad eseguire il servizio di igiene urbana in regime di ordinaria e completa esecuzione".

Nei prossimi giorni verranno concordate ulteriori iniziative di mobilitazione con i lavoratori.

I segretari Rucci (Fp Cigl) e Mastrogiuseppe (Fit Cisl) esprimono grande preoccupazione "per la tenuta dei livelli occupazionali, per le ripercussioni che tutto questo avrà sulla condizione economica dei lavoratori e delle loro famiglie e per il disagio che potrà determinarsi verso la cittadinanza, in termini di eventuali disservizi".

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