La provincia di Chieti spicca per l'alta specializzazione manifatturiera. Lo dice un'indagine del Sole 24 Ore che colloca Chieti, al secondo posto dopo Ferrara, tra le new entry nel settore. Seguono Massa Carrara, Palermo e Biella.

Secondo il quotidiano economico Chieti sarebbe tra le più promettenti nei territori a minore densità di aziende e ricavi: una provincia "emergente" sotto il piano manifatturiero, da tenere d'occhio nei prossimi anni.

Tra le province più forti nel creare valore invece, ci sono Bologna e Brescia.

"Il fatto di essere così considerati rappresenta un motivo di speranza e di riflessione sia per gli imprenditori ma soprattutto per la politica regionale. Nonostante la crisi generale il nostro territorio presenta caratteri tali da non poter prescindere da uno sviluppo che veda l'industria al centro delle politiche economiche" commenta il presidente di Confindustria Chieti, Paolo Primavera sottolineando "la storica convivenza tra industria, turismo, agricoltura e qualità dell'ambiente: da sempre una nostra peculiarità. Ma - conclude - senza industria non ci può essere sviluppo, anche se a volte mi sembra che i nostri politici ignorano volutamente questa verità".