Ecco gli stagionali salva raccolti: oggi un altro arrivo all’aeroporto d'Abruzzo
Arrivano con il supporto di Coldiretti altri 124 lavoratori marocchini: assicureranno la raccolta delle principali produzioni del Fucino messe a rischio dalla mancanza di manodopera
Arriveranno oggi, venerdì 5 giugno, alle 18 all’aeroporto all’aeroporto d’Abruzzo altri 124 cittadini marocchini che, con il supporto di Coldiretti, assicureranno la raccolta delle principali produzioni del Fucino messe a rischio dalla mancanza di manodopera a causa del lungo periodo di lockdown.
"Si tratta di collaboratori storici ad alta specializzazione - precisa Angelo Giommo, presidente Coldiretti L’Aquila -, molti di questi ritornano ogni anno nella stessa abitazione, per poi ripartire a lavoro concluso. Sono lavoratori esperti che non dobbiamo formare perché conoscono perfettamente strumenti, logistica e organizzazione aziendale".
L'iniziativa è stata resa possibile dall’intesa raggiunta dalla Coldiretti con le autorità del Marocco grazie alla collaborazione dell’Ambasciata italiana a Rabat e con il supporto di questura e carabinieri. La comunità di lavoratori agricoli provenienti dal Paese nordafricano è la seconda più presente in Italia dopo quella rumena.
Dopo i controlli e le misure di prevenzione in attuazione delle disposizioni nazionali anti Covid19, i lavoratori partiranno con i pullman organizzati verso le rispettive destinazioni: principalmente San Benedetto dei Marsi, Trasacco, Celano, Avezzano e Luco dei Marsi.
In Abruzzo i primi braccianti agricoli sono tornati lo scorso 21 maggio.