Reti del gas, bollette meno care in futuro?
Trovata l'intesa per realizzare l'unificazione degli Ambiti, uno farà capo alla Provincia e uno al Comune di Chieti. Grazie alla concorrenza, dicono, la bolletta sarà meno cara
Le concessioni del servizio di distribuzione del gas non affidate tramite gara pubblica scadranno il prossimo 31 dicembre e la nuova gara per l’affidamento della distribuzione del gas va conclusa entro il 2015.
La Provincia di Chieti con Alesa ( Agenzia locale per l’energia), si dice pronta a giocare un ruolo attivo nelle procedure di affidamento delle gare del servizio di distribuzione del gas, così come da decreto. Il suo ruolo potrà essere determinante nel contribuire a ridurre gli oneri a carico degli utenti.
Il territorio è stato diviso in due Ambiti principali: quello che fa capo direttamente alla Provincia (Chieti 2 Est e Sud, ovvero sotto la linea del fiume Sangro) e quello che fa capo al Comune di Chieti. Nelle prossime settimane verranno convocate le assemblee dei Sindaci.
Come spiega il presidente Di Giuseppantonio: “L’unificazione degli ambiti, con meno di 100.000 utenze, attirando più distributori di gas e accentuando la concorrenza, potrebbe far ottenere un effettivo risparmio nelle bollette del gas. La Provincia di Chieti agisce nell’interesse esclusivo dei cittadini e dei Comuni, diventando una sorta di garante della correttezza della procedura e della convenienza del gas, nell’ambito di un appalto che durerà 12 anni”.
Da qui al 2015, in via preliminare, l’Ente effettuerà la ricognizione delle reti e delle relative proprietà pubbliche, un passaggio fondamentale per capire quali benefici avranno i Comuni nei 12 anni di durata del contratto.