Lanciano, frustate e molestie: a giudizio ex parroco di Sant'Agostino
I fatti erano stati denunciati da alcuni componenti della Legio Sacrorum Cordium. Don Andrè Facchini è tornato in Brasile, sarà processato a maggio 2015
Rinviato a giudizio don Andrè Facchini, l'ex parroco della chiesa di Sant' Agostino di Lanciano accusato di violenza privata aggravata, lesioni, molestie, ingiurie e minacce ai danni di un gruppo di giovani. Lo ha stabilito il gup Marina Valete: il sacerdote brasiliano 39enne è il fondatore della Legio Sacrorum Cordium.
I fatti erano stati denunciati da alcuni componenti del gruppo prima alla web tv Abruzzolive e poi in procura: secondo l'accusa, il sacerdote somministrava le penitenze consistenti in frustate con i rosari, pavimenti della chiesa leccati con la lingua e altre pressioni psicologiche. Attualmente il sacerdote risulta essersi trasferito in Brasile, dove ha fatto perdere le sue tracce. Non è stato infatti possibile notificargli alcun atto giudiziario. L'indagine era partita su un'iniziale denuncia per presunta violenza sessuale nei confronti di un giovane fedele: reato verso il quale il gup ha deciso di non procedere, uniformandosi alla richiesta della procura, essendo stato commesso in Spagna durante una vacanza.
Dieci le parti lese e due le parti civili che hanno chiesto risarcimento danni rispettivamente di 20 e 10 mila euro. La scorsa udienza il gup dispose la chiamata in causa della Curia di Lanciano-Ortona come responsabile civile. Il processo è per il 19 maggio 2015.