Cronaca Via Regolizie

Ikea, Colantonio: "Giusto verificare la viabilità di accesso da via Regolizie"

Anche l'assessore teatino ritiene opportuna una immediata risposta risolutiva da parte della società sull'accesso da via Regolizie-via Vracone, tra Chieti e San Giovanni

Redazione 19 aprile 2012 15:47

Protesta residenti San Giovanni Teatino: Ikea sospende i lavori per cercare soluzione
„Via Regolizie è molto vicina al punto in cui sorgerà l'Ikea a Dragonara e potrebbe essere utilizzata come accesso al punto vendita di prossima apertura. La strada fa parte per metà del Comune di San Giovanni Teatino e per metà di quello di Chieti, dove è denominata via Vracone.

Come per l'amministrazione comunale di San Giovanni Teatino, anche per quella di Chieti è indispensabile verificare con attenzione la viabilità di accesso al complesso Ikea. L'assessore ai Lavori Pubblici Mario Colantonio ritiene inaccettabile che un asse viario confluisca in una zona agricola con uno spazio appena sufficiente al traffico dei residenti che comporterebbe, in caso di alta frequentazione della mega struttura commerciale, pericolo e disagio per i residenti.

"Nulla da dichiarare - dice Colantonio - sulla futura funzionalità di tutto il complesso sistema di innesti e rotatorie, ma sulle viabilità in discorso è giusto chiedere alll'Ikea una immediata risposta risolutiva. E' da tener conto infatti che un accesso al pubblico da via Regolizie-Vracone, creerebbe una sorta di induzione a voler utilizzare, da parte di numerosi utenti, percorsi alternativi alla viabilità principale per poter arrivare o allontanarsi dalla struttura".

Il rischio, molto concreto, è che si venga a creareun aumento di traffico sull'intero sistema viario interno che interessa anche altre zone come Colle S. Paolo, Santa Maria de Criptys che ricollegano a Chieti,Torrevecchia Teatina, Francavilla al Mare e San Silvestro.

"Rimaniamo in attesa di una positiva soluzione del problema, condivisibile dalle amministrazioni e soprattutto dai cittadini che vanno salvaguardati nel miglior modo, per conservare situazioni di vivibilità accettabili" conclude Colantonio, che a breve chiederà agli interessati quali sono le soluzioni avanzate.