rotate-mobile
Cronaca Madonna del Freddo / Via Ferdinando Ferri

LETTORI Via Ferri: la strada fantasma con le Vicentini ancora chiuse dopo il terremoto

Negli ultimi cinque anni la strada è stata teatro della chiusura della scuola media per il terremoto, di lavori di manutenzione mai ultimati, chiusura della caserma Berardi. Dal blog censorino teatino

Il tempo si è fermato in via Ferri. Sulla strada dove ha sede la Scuola Media "F.Vicentini", chiusa dall'aprile del 2009 dopo i danni causati dal terremoto aquilano, con  notevoli disagi alle famiglie che mandavano i figli lì a scuola costrette a 'traslocare' nelle aule di "Modesto Della Porta"  (la sede centrale delle "F.Vicentini" serviva un bacino d'utenza non solo della zona di Sant'Anna e del Sacro Cuore, ma anche di tutte le palazzine del rione di Madonna del Freddo) c'è da segnalare la presenza di un'area sbrecciata, senza manto stradale e transennata alla meno peggio tra la carreggiata e il marciapiede che restringe lo spazio di transito dei veicoli. 

Si tratta di un'area pericolosa anche per il passaggio pedonale, come emerge dalla segnalazione sul blog Censorino teatino.it . Chieti sembra essere diventata la città delle incompiute e dei lavori interminabili.

Via Ferri nel corso degli ultimi cinque anni ha visto praticamente la chiusura (e la non riapertura) della scuola media per il terremoto, lavori di manutenzione non ultimati e aree transennate che rendono più difficoltoso il transito dei veicoli e pericoloso il passaggio dei pedoni sul marciapiede, infine, la chiusura della caserma Berardi. Chieti si sta trasformando sempre più in una città fantasma e  Via Ferri ne è un altro esempio clamoroso. 

LE RICHIESTE La richiesta dei cittadini alle autorità competenti è duplice: riferire sui motivi per cui la scuola "F.Vicentini" in via Ferri è ancora chiusa e ultimare i lavori di manutenzione nella suddetta via, spiegando il perchè di quello stato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

LETTORI Via Ferri: la strada fantasma con le Vicentini ancora chiuse dopo il terremoto

ChietiToday è in caricamento