rotate-mobile
Cronaca

Si ripete il rito della Via Crucis teatina, con un pensiero alle vittime del terrorismo e al lavoro

Messe da parte le polemiche sul taglio del percorso, ieri pienone sul Colle per la tradizionale processione del Venerdì Santo

Si è ripetuto come ogni anno il rito della Via Crucis di Chieti, la processione del Venerdì Santo considerata la più antica d’Italia, risalente addirittura all’842 d.C.. 

Messe da parte le polemiche delle scorse settimane, ieri (venerdì 25 marzo), all’imbrunire, mentre già da ore il Colle si riempiva di teatini residenti o trasferiti fuori regione e anche tante persone da fuori città, come di consueto il corteo è uscito dalla cattedrale di San Giustino per iniziare la celebrazione di una tradizione secolare, amata anche da chi non è religioso.

Le confraternite cittadine in corteo, l’arciconfraternita del Sacro Monte dei Morti, che da secoli organizza la processione, a portare i simboli più importanti, dalla statua della Madonna al Cristo. E ancora la magia del suggestivo Miserere di Saverio Selecchy, intonato da 300 cantori e oltre 100 fra violini, viole, clarinetti, violoncelli, flauti traversi e fagotti. 

L’invito dell’arcivescovo Bruno Forte è stato quello di pregare per le vittime del terrorismo, in particolare per coloro che sono caduti sotto gli ultimi attacchi a Bruxelles. Ma un pensiero è andato anche ai drammi occupazionali della città: nella mattinata di ieri, infatti, un gruppo di lavoratori della Thales ha affisso uno striscione sotto i portici della ex Banca d’Italia sede attuale del Comune di Chieti, perfettamente visibile mentre la processione passava su corso Marrucino.

Qualche polemica, però, c’è stata sul presunto calo di visitatori e per il fatto che un tratto della scala mobile, in discesa, fosse fuori servizio. Un disagio che ha creato non pochi problemi alle persone più anziane, costrette a scendere lentamente i gradini della scala guasta.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si ripete il rito della Via Crucis teatina, con un pensiero alle vittime del terrorismo e al lavoro

ChietiToday è in caricamento