Lanciano, atti vandalici al monumento per i Martiri delle Foibe
Barone, CasaPound: "Il Comune condanni il gesto e provveda ad avviare un intervento di restauro. in caso contrario provvederemo noi, come già avvenuto la scorsa estate"
Atto vandalico, la scorsa notte a Lanciano, al monumento in ricordo dei Martiri delle Foibe e dell’esodo degli italiani di Istria, Fiume e Dalmazia.
“Si tratta di un gesto ignobile, sia se compiuto per ragioni ‘politiche’ sia se si tratti di vandalismo fine a se stesso”, commenta Nico Barone, responsabile lancianese di CasaPound auspicando che il Comune condanni il gesto e provveda ad avviare un intervento di restauro. "In caso contrario - annuncia - provvederemo noi come già avvenuto la scorsa estate, quando restaurammo la targa dai danni dovuti all’incuria da parte di chi dovrebbe tutelare il patrimonio monumentale della città e ad atti vandalici compiuti da chi per stupidità od odio ideologico non è in grado di rispettare neppure il ricordo delle vittime del genocidio della propria gente”.