Terremoto: nessun danno a Chieti, sotto controllo Barbella e Itis
I tecnici comunali e provinciali si stanno occupando di tutte le verifiche necessarie sui due "sorvegliati speciali", ma le scosse della notte non hanno determinato alcuna conseguenza
Nessun danno a Chieti dopo la scossa che alle 3.36 di questa notte ha fatto tremare tutto il centro Italia. Il terremoto si è sentito distintamente in tutta la città, che sin dai primi minuti si è riempito di persone spaventate e in cerca di un posto sicuro, memori di quanto accaduto il 6 aprile 2009, con i danni più evidenti alla scuola media Vicentini, tuttora chiusa e che presto sarà demolita, a palazzo d’Achille, sede del municipio, e al tribunale, dove finalmente sono in dirittura d’arrivo i lavori di ristrutturazione.
Nonostante il grande spavento, fortunatamente, in città non ci sono stati danni. I controlli sono scattati immediatamente: il sindaco Umberto Di Primio ha attività il Coc (centro operativo comunale) per far partire i controlli, di concerto con la Protezione Civile.
Come già detto, nessun danno, ma solo due “sorvegliati speciali”. Si tratta di palazzo Martinetti, dove si trova la pinacoteca Barbella, e del padiglione più vecchio dell’istituto industriale. I tecnici comunali e provinciali si stanno occupando di tutte le verifiche necessarie, ma le scosse della notte non hanno determinato alcuna conseguenza.